Poi gli faceva l'oroscopo di base e il quadro astrale completo, con tanto di effemeridi. Delle canzoni del disco, solo Verranno a chiederti del nostro amore[107] rimane nel repertorio dell'autore dal vivo negli anni a seguire[108]. Rimini (1978) segna l'inizio della lunga collaborazione con il quasi esordiente cantautore veronese Massimo Bubola. Mannerini mi ha insegnato che essere intelligenti non significa tanto accumulare nozioni, quanto selezionarle una volta accumulate, cercando di separare quelle utili da quelle disutili. Alle sette canzoni originarie del disco, Pagani aggiunge Mégu Megún, un brano composto insieme a Fabrizio e inserito nell'album Le Nuvole e due pezzi inediti, Quantas Sabedes, che non è inserita in Creuza de mä perché "bruciata" dopo l'inserimento nella colonna sonora di un film ("ammenda fatta", commenta Pagani nei crediti dell'album del 2004), e Nuette, tratto da un frammento di lirica greca, all'epoca mai sviluppato nella sua interezza da De André. Parla Cristiano De André: «Papà è morto sereno» Approfondisci: Scheda artista Tour&Concerti Testi «In estate ha cominciato ad accusare forti mal di schiena. Mort d'André-Louis Auzière : l'ex-mari de Brigitte Macron est décédé à 68 ans. [152], I funerali si svolgono nella Basilica di Santa Maria Assunta di Carignano a Genova il 13 gennaio: vi partecipa una folla di oltre diecimila persone, tra cui estimatori, amici ed esponenti dello spettacolo, della politica e della cultura. La discografia di De André è meno ampia di quella di altri cantautori del suo tempo, e nonostante ciò risulta memorabile per varietà e intensità. Tra le passioni di De André, vi era anche quella per l'astrologia. Achetez neuf ou d'occasion Fabrizio De André, a cura di Fondazione De André, Si possono ascoltare nel DVD tratto dalla tournée, Come affermato da Centanaro in un'intervista di Franco Zanetti e Claudio Sassi riportata nel volume, Secondo quanto affermato da Paolo Villaggio: «La scelta dell'ambientazione medioevale fu tutta farina del mio sacco; Fabrizio ci mise solo la musica. È una reazione frequente tra i drogati quella di compiacersi del fatto di drogarsi. De André accetta con simpatia il "raggiro"[95]. Fra le critiche più accese quella di Riccardo Bertoncelli, che definisce l'opera come un disco «verboso, alla fine datato»[102] e quella di Enrico Deregibus anch'essa sostanzialmente negativa: «L'album è sempre stato considerato, anche dal suo autore, come uno dei più confusi. Andrea, a sfondo antimilitarista, è uno dei brani più popolari dell'intera produzione di De André, e il suo coautore, Bubola, continua a proporlo dal vivo durante i suoi concerti. Giorni dopo i carabinieri eseguirono i primi arresti. ), ma risulta difficile descrivere con certezza la visione (probabilmente in continua evoluzione) del cantautore su questi temi, se non attraverso sue esplicite dichiarazioni. [196] Fatta eccezione per l'album La buona novella, di cui firma testo e musica di tutte quante le tracce a parte Il testamento di Tito, le canzoni in cui De André è autore unico sia del testo che della musica sono nove (La ballata dell'eroe, Il testamento, La guerra di Piero, La canzone di Marinella, Per i tuoi larghi occhi, Amore che vieni, amore che vai, La ballata dell'amore cieco, Amico fragile e Giugno '73), i brani in cui è co-autore sia del testo che della musica sono 87, mentre quelli in assoluto in cui figura (come autore o co-autore della musica o del testo) sono 216. [34] Durante la sua carriera ha collaborato con personalità della cultura e importanti artisti della scena musicale e culturale italiana, tra cui Elvio Monti, Gian Piero Reverberi, i New Trolls, Mina, Nicola Piovani, Giuseppe Bentivoglio, la Premiata Forneria Marconi, i Tazenda, Ivano Fossati, Mauro Pagani, Massimo Bubola, Álvaro Mutis, Fernanda Pivano e Francesco De Gregori. Direi che in questo senso sono un immanentista, uno spinoziano[189]. 1º, inserisce brani come Preghiera in Gennaio, dedicato al suicidio dell'amico Luigi Tenco, Spiritual, Si chiamava Gesù. Cioè avvenne il contrario, lui aveva già la musica e io ci misi le parole [...] In una settimana scrissi le parole di questa presa in giro del povero Carlo Martello.», Tempio, Renzo Piano inaugura la nuova piazza dedicata a Fabrizio De André - Cronaca - L'Unione Sarda.it, Luca Marinelli sarà Fabrizio De André nel film Principe libero”, Via al film su Fabrizio De Andrè, interpretato da Luca Marinelli, Un film su De Andrè, casting e set: cinema in Liguria nel 2017, A marzo le riprese sul film di De Andrè: cercasi comparse a Villa Bombrini, Le molte feritoie della notte I volti nascosti di Frabrizio De André, Non per un dio ma nemmeno per gioco. De André was born in Genoa, Liguria, Italy. [40] La madre, Luigia "Luisa" Amerio (Pocapaglia, 26 agosto 1911 – Genova, 3 gennaio 1995) era di estrazione benestante, figlia di produttori vitivinicoli[41]. Era libertario e antigiustizialista: cosa c'entra De André con Saviano? E infatti la moda, effimera per definizione, passa. [138] Nel 1991 De André è anche tra i firmatari della domanda di grazia rivolta al Presidente della Repubblica, nei confronti di uno dei sequestratori, un pastore sardo condannato a 25 anni di prigione.[139]. "[82] Musicalmente, è importante il contributo di Gian Piero Reverberi, arrangiatore, compositore dell'Introduzione, nonché co-autore di tutte le musiche[83]. Il filo che lega i vari brani è il parallelismo tra il popolo dei pellerossa e quello sardo. [58] Dal quel momento simpatizzerà sempre per le idee anarchiche, influenzato anche dal suo cantautore prediletto, il citato Georges Brassens, da lui considerato come un maître à penser. Fabrizio Cristiano De André è stato un cantautore italiano. Fiume Sand Creek, accreditata a De André e Bubola, per metà della linea melodica della strofa è forse ispirata a Summer '68 dei Pink Floyd. "[senza fonte] «Il cammino artistico di Fabrizio De André ebbe inizio sulla pavimentazione sconnessa e umida del carruggio di Via del Campo, prolungamento della famosa Via Pré, strada tanto proibita di giorno quanto frequentata la notte. [158] Dopo la cremazione (testimone incaricato dalla famiglia fu l'amico Beppe Grillo[158]), avvenuta il giorno seguente alla cerimonia funebre, le ceneri sono state disperse, per sua espressa volontà, al largo di Genova, nel Mar Ligure[159], sebbene il suo nome compaia anche all'interno della tomba di famiglia al Cimitero di Staglieno, nello stesso loculo del fratello Mauro (poiché le ceneri vi furono inizialmente messe e l'urna custodita[160]), posto fra quello della madre Luisa Amerio e quello del padre Giuseppe; sulla tomba sono messi anche alcuni sassi raccolti sulla spiaggia, una sigaretta e una conchiglia. [171] Alla poeticità di La buona novella (1970)[165] seguono Storia di un impiegato (1973), che risente degli stimoli pop e rock dell'epoca,[165][172] Canzoni (1974), che segna una transizione verso "un suono più variopinto e articolato" rispetto ai dischi precedenti[165] e Rimini (1978), debitore del folk-rock americano. Dopo il rapimento, la visione religiosa di De André ebbe una nuova evoluzione: umanista nel suo prestare attenzione all'uomo – in contrapposizione con la fede in un Dio, creazione dell'uomo stesso –, De André è uscito da quell'esperienza con un rinnovato rispetto nella fede e la divinità[191]. Fu l'impresario teatrale Sergio Bernardini a riuscire a portare Faber a esibirsi per la prima volta dal vivo, davanti al pubblico della Bussola. Torna anche la critica graffiante all'attualità e alla politica, in particolare ne La domenica delle salme e nello stesso Don Raffaè. [174] Viene ora riassunta in postume ricostruzioni filologiche, curate dalla vedova e da esperti tecnici del suono che si sono riproposti l'obiettivo di mantenere, nei nuovi supporti, le sonorità dei vecchi LP. Io per esempio mi sono sempre sentito parte di un tutto, un piccolo tassello – certamente non quello centrale – di un progetto universale. Noté /5. Proprio in occasione della pubblicazione del disco, Giorgio Gaber polemizza con De André, affermando che quest'ultimo usi "un linguaggio da liceale che si è fermato a Dante, che fa dei bei termini, ma non si riesce a capire se sia liberale o extraparlamentare"[106]; De André risponderà a Gaber in occasione di un'intervista alla Domenica del Corriere del gennaio 1974 ("Mi spiace che lui, che si dichiara comunista, sia andato a raccontare queste cose al primo giornalista che ha incontrato. [...] Oggi non cerco neanche d'arrampicarmi sugli specchi, semplicemente quando noto delle carenze di creatività, delle carenze soprattutto per quanto riguarda proprio il mestiere in maniera specifica, delle carenze nella capacità di sintesi, mi faccio aiutare. I tour di Fabrizio De André, compiuti nel periodo compreso dal 1975 al 1998, sono in tutto 12, dei quali solamente uno europeo. De André mette dunque da parte le sue paure da palcoscenico, paure che supererà solo con gli anni, suonando e cantando sempre nella penombra e con molto whisky in corpo (la sua timidezza fu tra le cause che gli provocarono la seria dipendenza da alcol di cui soffrì a lungo).[118]. Questa frase fu estrapolata da intervista, e citata principalmente nella fonte antologica: Paolo Ghezzi, Sebbene in un'altra dichiarazione abbia detto che il suo immanentismo fosse diverso da quello di. Quel signore si chiamava Gesù di Nazareth. [154][155] Con lo stesso Malaspina, collaboratore anche del figlio Cristiano e che apre alcuni concerti dell'ultimo tour, ha anche il progetto di scrivere alcune opere letterarie: un libro intitolato Dizionario dell'ingiuria, e alcuni racconti. Si sciacquasse la bocca", Bassetti, allarme sui vaccini/ Video, "con questo ritmo finiremo tra 10 anni". Quand un ancien maire picard rencontrait l'ancien secrétaire de Jean Moulin . [123], Negli anni successivi, pur non individuando prove di una sua partecipazione attiva a gruppi politici, extraparlamentari o meno, De André viene ritenuto dal SISDE un "simpatizzante delle BR", mentre l'acquisto, insieme alla moglie Dori Ghezzi, di un appezzamento di terreno a Tempio Pausania, viene considerato un tentativo di creare un rifugio per appartenenti ai movimenti extraparlamentari di sinistra.[123]. Per quanto riguarda i testi, invece, Tutti morimmo a stento è ispirato alla poetica di François Villon e a tematiche esistenzialiste (queste ultime torneranno anche negli album successivi), è il quarto concept album a essere pubblicato in Italia[84]; il testo del primo brano, Cantico dei drogati, è tratto da una poesia di Riccardo Mannerini, Eroina. Data di morte: 11. Fabrizio De André (18 February 1940 – 11 January 1999) was a leading Italian singer-songwriter. Gli altri brani vengono eseguiti in concerto solo per qualche anno, ne è un esempio la Canzone del maggio inserita nella scaletta del primo tour del 1975 o ancora La bomba in testa, Al ballo mascherato, Canzone del padre, Il bombarolo e Nella mia ora di libertà che sono riproposti solo in alcune date del tour del 1976[109]. Ci proponevano di liberare Fabrizio per pagare il mio riscatto o, viceversa, di liberare me affinché Fabrizio convincesse il padre a pagare la mia liberazione», raccontò Dori Ghezzi. È morto suicida, molti anni dopo, senza mai ricevere alcun indennizzo. "Lo sai che ero quasi sicuro che invece mi avresti risposto: Tutti morimmo a stento? Tiphaine Auzière, une des filles de Brigitte Macron, a annoncé à Paris Match la mort de son père André-Louis Auzière. [55] Gli anni della giovinezza, soprattutto le serate passate nelle varie osterie genovesi o in gruppo a casa di amici, sono state raccontate dallo stesso Villaggio: «Io e Fabrizio eravamo, direi senza saperlo, due veri creativi e lo abbiamo poi dimostrato nella vita [...] lui si comportava come me, cioè facevamo una vita dissennata, andavamo a caccia di amici terribili [...] i nostri genitori erano terrificati da questo tipo di vita, non si faceva niente e si dormiva regolarmente sino alle due del pomeriggio»[56]. A cena metal brasileira recebeu com grande surpresa e tristeza a notícia da morte do cantor e compositor Andre Matos, neste sábado (8). Fabrizio De André (cinque poesie da altrettanti testi), Maura Cantamessa (sei calcografie), Faber est - Il mondo di Fabrizio De André, scritto e diretto da Giuseppe Curreli, 2009, Tra le numerose intitolazioni (la prima fu poco dopo la morte, la. Il concerto ritrovato, Faber in Sardegna & L'ultimo concerto di Fabrizio De André, È Morto De Andre' L'Avvocato di Gardini - La Repubblica, https://iniziativarepubblicana.news/2020/06/15/giuseppe-de-andre-un-repubblicano-particolare/, Intervista di Adriano Botta a Fabrizio De André, pubblicata su, Le smisurate preghiere laiche e politiche del più grande dei nostri cantautori, link ai dischi di Mina che contengono canzoni di De André, http://www.liosite.com/poesia/riccardo-mannerini-eroina/, http://www.liberoquotidiano.it/news/sfoglio/11906984/-La-morte-di-mio-figlio-e-i-Ricchi-e-Poveri---Franco-Gatti-vuota-il-sacco--tutta-la-verita-sull-addio-.html, Fiorella Gentile, Fabrizio De André: un disco da "leggere", pubblicato su, De André arriva al cinema. [85], «Riccardo Mannerini era un altro mio grande amico. Questa capacità di analisi, di osservazione, praticamente l'ho imparata da lui. Ti dico "oggi", per dire "ieri" o "l'altro ieri". Infine, nelle note del diario che De André tenne negli ultimi mesi di vita è contenuta una sua poesia inedita dedicata a San Francesco. di Francesco Cevasco. Sostiene un’eredità importante operando nell’ambito editoriale, artistico e cura di eventi culturali. [129] I brani trattano l'attualità e la politica (il naufragio di una nave a Genova di Parlando del Naufragio della London Valour, le contestazioni studentesche in Coda di Lupo) così come tematiche sociali (l'aborto in Rimini e l'omosessualità in Andrea) ed esistenziali (Sally, contenente riferimenti letterari a Gabriel García Márquez e Alejandro Jodorowsky). In questo periodo De André si dedica anche alla scoperta di nuovi talenti: dopo una prima esperienza con i Ricchi e Poveri (che tenta di portare alla Bluebell, ma Casetta non è interessato[88]) collabora con un altro complesso della sua città già sotto contratto con la Fonit Cetra, i New Trolls, per cui scrive gran parte dei testi dell'album Senza orario senza bandiera collaborando con Riccardo Mannerini. Gian Piero Reverberi ha raccontato[97] che in questo caso il progetto era nato per Michele, sulla scia di Senza orario senza bandiera, quindi con i testi elaborati da De André e le musiche di Reverberi; ma il progetto viene poi dirottato su De André stesso e quindi Reverberi (anche per alcuni suoi contrasti con Roberto Dané) non viene più coinvolto e le musiche e gli arrangiamenti sono affidati a Nicola Piovani. André Chassaigne (PCF) : « La mort de Samuel Paty nous oblige » Mercredi 21 Octobre 2020. Ha venduto 65 milioni di dischi nella sua carriera, guadagnando un posto nella classifica degli artisti italiani di maggior successo, è stato anche uno degli artisti che maggiormente hanno valorizzato la, Fra esistenzialismo e contestazione: dal 1968 al 1973, De André all'attenzione dei servizi segreti, Collaborazioni e sperimentazioni negli anni Settanta, Composizione, influenze e paternità delle canzoni, ricercato dai fascisti per aver coperto i suoi alunni ebrei, La Stampa: De Andrè, la storia dietro ogni canzone, La Repubblica: E il Premio De André va a Piero Pelù, leader dei Litfiba, La Repubblica: Lettera aperta a Grazia Letizia Veronese, vedova di Lucio Battisti, LA BUSSOLA E STORIA DI UN IMPIEGATO Il concerto 1975.76, Le 10 canzoni più famose di Fabrizio De Andrè | Sky TG24, Cinque cantautori che hanno fatto la storia della musica italiana, Fabrizio De André, un artista eterno in 10 canzoni, Fabrizio De André 20 anni dopo: Homo Faber (ma soprattutto poeta). Fratelli Frilli Editori, 2014. A sei esami dalla laurea, grazie ai primi contratti discografici, Fabrizio lascia gli studi e decide di intraprendere una strada diversa da quella del fratello: la musica (Mauro sarebbe divenuto uno dei suoi fan più fedeli e critici). Nella sua antologia di "vinti", dove l'essenza delle persone conta più delle azioni e del loro passato, De André raggiunse risultati poetici che oggi gli vengono ampiamente riconosciuti»[42]. Il 2 maggio 1963 avviene il debutto televisivo del cantautore, che nel programma Rendez-Vous, condotto da Line Renaud con la regia di Vito Molinari e trasmesso dal primo Canale canta Il fannullone[69]. Allo stato attuale delle conoscenze, a meno che non venga scoperto un ulteriore disco registrato precedentemente, il primo concept album della storia della musica italiana potrebbe essere. Poi ho pensato che se Dio non esistesse bisognerebbe inventarselo, il che è esattamente quello che ha fatto l'uomo da quando ha messo piede sulla terra», «Probabilmente ne La buona novella i personaggi del Vangelo perdono un po' di sacralizzazione; ma io credo e spero soprattutto a vantaggio di una loro migliore e maggiore umanizzazione». Il figlio di De André, Cristiano, ha confermato la lettura della canzone in chiave cristiana: […] il ‘pescatore’ era Gesù Cristo, viene da una novella ecclesiastica. [79] Ma sì, forse sono un pellerossa.[190]». Nel 1996 De André collabora con Alessandro Gennari alla scrittura del romanzo Un destino ridicolo, dal quale dodici anni dopo Daniele Costantini ha tratto il film Amore che vieni, amore che vai. Comincia poi la lavorazione del suo album successivo, che viene pubblicato all'inizio del 1990: Le nuvole, titolo che (come nella omonima commedia di Aristofane) allude ai potenti che oscurano il sole[42]. Presente è anche l'ormai consueta sonorità etnica (A cumba, in lingua ligure, Disamistade, ma anche Prinçesa e Dolcenera, quest'ultima tra le canzoni più amate e conosciute dal pubblico, tra quelle dell'ultimo periodo[149]).[146]. Nel 1982 fonda una propria etichetta discografica (appoggiandosi alla Dischi Ricordi per la distribuzione): la Fado (Il nome deriva dalle iniziali del suo nome e da quelle di Dori Ghezzi), con cui pubblicherà dischi di Massimo Bubola, dei Tempi Duri (la band del figlio Cristiano) e della stessa Ghezzi. La pubblicazione di un nuovo disco di ri-incisioni a opera di Reverberi di vecchie canzoni incise inizialmente per la Karim (con 2 nuove traduzioni dal repertorio di Brassens, le due canzoni di Cohen pubblicate nel 1972 e una traduzione di Bob Dylan opera di De Gregori ai tempi del Folkstudio[114] cofirmata da De André), intitolato Canzoni, darà inizio alla collaborazione con Francesco De Gregori. Nella seconda metà degli anni settanta, in previsione della nascita della figlia Luisa Vittoria De André (detta Luvi) si stabilisce nella tenuta sarda dell'Agnata, a due passi da Tempio Pausania, insieme a Dori Ghezzi. A partire da Creuza de mä De André si concentra in particolar modo sulle minoranze linguistiche (tema che aveva già iniziato ad affrontare con stesura di Zirichiltaggia, sei anni prima). Ma tutto sommato mi avvicino ancora di più all'animismo: vedo l'anima nei sassi, ancorché siano stati sfiorati da qualche elemento vivo. Vittorio Centanaro, collaboratore di De André non iscritto alla SIAE, ha dichiarato di aver anch'egli stesso collaborato alla stesura de La guerra di Piero e Si chiamava Gesù, accreditate al solo De André. L'ancien 3e ligne international de Narbonne André Quilis est mort de la maladie d'Alzheimer est mort à 79 ans. Son père, le premier mari de la Première dame de France, est décédé au mois de décembre 2019 à l'âge de 68 ans. Al corrente del carattere burrascoso del cantante e poeta francese, non vorrà mai conoscerlo di persona per timore di rimanerne deluso, anche se lo stesso Brassens loderà la qualità delle traduzioni delle sue canzoni effettuate da De André. Il s'était engagé très jeune pour rejoindre le général De Gaulle à Londres. Sa, è un periodo che è un po' in crisi, non sa cosa fare...". Come si può leggere nelle scalette dei concerti delle varie tournée riportate in Franco Zanetti e Claudio Sassi, Recensione: Fabrizio De André - Storia di un Impiegato. Le sante e le puttane. Nel 1997 gli venne conferito il Premio Lunezia per il valore musical-letterario del brano Smisurata preghiera. Vissero per 117 giorni all’aperto, in una tenda, tra le montagne di Pattada, nella provincia di Sassari. La prima esibizione dal vivo avvenne alla Bussola di Marina di Pietrasanta, il 16 marzo 1975, per poi dare inizio ad un tour con due componenti dei New Trolls, con i quali aveva già collaborato nel 1968 per i testi del loro disco Senza orario senza bandiera (Belleno e D'Adamo), e due dei Nuova Idea (Belloni e Usai). Breve saggio sulla canzone italiana, Fabrizio De André e PFM. Via del Campo, accreditata inizialmente anche per la parte musicale a De André, che la riteneva una melodia anonima del XV secolo, prende la musica dal brano di Enzo Jannacci La mia morosa la va alla fonte (scritto con Dario Fo): Jannacci riconobbe la buona fede di De André, raccontando d'avergli teso uno scherzo presentandogli una musica medievale riarrangiata da lui, e nel 1990 concordò il doppio accredito Jannacci-De André. Retrouvez Narcissisme de vie Narcissisme de mort et des millions de livres en stock sur Amazon.fr. Si dichiarò anche vicino alla spiritualità animista e panpsichista: «La spiritualità è qualcosa che ha a che fare con la religiosità. Incentrato sul tema della solitudine, è anche l'ultimo album in studio del cantautore e viene considerato uno dei suoi capolavori, al pari dei suoi dischi più celebrati del passato, nonché come il testamento musicale ed etico di De André. Non l'ho più vista, ma con lui era così..."[94]. Ci sono molti modi di esprimerla. [198] A Il fannullone e Carlo Martello ritorna dalla battaglia di Poitiers (1962) ha collaborato ai testi Paolo Villaggio, affermando – per il secondo brano – d'essere unico autore del testo, ma smentito da De André stesso. Il disco contiene due brani, Nuvole barocche ed E fu la notte. Come afferma anche Mauro Pagani in una intervista «Fabrizio aveva una gran passione per l'astrologia. A distanza di anni, De André continuerà a considerare questo disco la sua incisione migliore: «"Te la sentiresti di dire quale dei tuoi dischi è il migliore?" [senza fonte] Giuseppe resta in città per seguire l'Istituto tecnico, ma nel 1944 raggiunge la famiglia in quanto ricercato dai fascisti per aver coperto i suoi alunni ebrei[senza fonte]. [146] Luigi Manconi, che aveva criticato Storia di un impiegato, ha scritto che considera Anime salve, assieme ai primi album degli anni '60, come l'opera forse migliore di De André. [81], Gli anni fra il 1968 e il 1973 sono fra i più proficui per l'autore che comincia la serie dei concept album con Tutti morimmo a stento. La mia religiosità non arriva a ricercare il principio, che tu voglia chiamarlo creatore, regolatore o caos non fa differenza. © RIPRODUZIONE RISERVATA, Fabrizio De André, foto da Twitter (2019), Pubblicazione: 05.01.2021 Ultimo aggiornamento: 10:21, Omicidio Rosina Carsetti/ Avvocato nipote: “Inquirenti battono la pista della rapina”, ANTONELLA ELIA VS DE GRENET: "STRON*A"/ Crisi di pianto: "parlare del fisico...", Arianna David Vs Antonella Elia/ "Non sa fare l'opinionista! [199] Geordie è un adattamento con traduzione di un brano tradizionale inglese, reso popolare negli stessi anni anche dall'interpretazione di Joan Baez. Io, poeta vero non lo ero. Tale lavoro porterà all'uscita dell'album Canzoni del 1974. In base a quanto ricostruito quando questa informazione è stata resa nota negli anni novanta[122], inizialmente i controlli sarebbero stati effettuati dopo che un suo conoscente, simpatizzante del marxismo-leninismo, era stato indagato durante le prime inchieste sulla strage di piazza Fontana (allora ritenuta dagli inquirenti di matrice rossa o anarchica). Nell'ottobre del 1961[67] la Karim (etichetta che vede tra i soci anche il padre Giuseppe[68]) pubblica il suo primo 45 giri, con copertina standard forata (la ristampa del 1971 della Roman Record avrà invece una copertina con un disegno anonimo). Nonostante molte volte si sia dichiarato non credente[183], egli espresse spesso nei fatti una religiosità di tipo "panteistico"[184][185], pur ammirando alcune figure religiose concrete, nonché la religione dei nativi americani. Nell'estate 1998, durante la tournée del suo ultimo album Anime Salve, gli fu diagnosticato un tumore ai polmoni..La notte dell'11 gennaio 1999, alle ore 02:30, Fabrizio De André morì all'Istituto dei tumori di Milano, dove era stato ricoverato con l'aggravarsi della malattia.. Il cantautore e suo padre non si costituiscono nemmeno parte civile contro gli autori materiali del sequestro, ma solo, in primo grado, contro i soli capi della banda, tra cui erano un veterinario toscano e un assessore comunale sardo del PCI (che durante il sequestro a volte discuteva di politica con De André stesso), che però, avranno paradossalmente pene molto più basse di quelle degli esecutori grazie alla legge sulla "collaborazione di giustizia". In realtà, l'attività politica di De André era limitata solo a sostenere economicamente, con l'abbonamento, e a finanziare talvolta, con donazioni, il periodico A/Rivista Anarchica, fondata nel 1971,[125] mentre nell'album Storia di un impiegato (1973) si trovano accuse al terrorismo, ritenuto dal cantautore completamente dannoso perché tendente a fortificare il potere e non ad abbatterlo[123]. Nell'autunno dello stesso anno pubblica un singolo con due canzoni tradotte di Leonard Cohen Suzanne/Giovanna d'Arco (brani che verranno poi inseriti con un arrangiamento diverso nell'album Canzoni del 1974). Fabrizio De André e Dori Ghezzi / Foto LaPresse. Guido Harari, Franz Di Cioccio (a cura di). E saranno proprio questi due ultimi 45 giri ad aprirgli le porte del successo. La sua canzone d'autore è musicalmente scarna nonché incentrata sulle melodie e sulla voce profonda. [148], Il disco rappresenta un viaggio ideale nella solitudine e nell'emarginazione, sia quella dei generici "ultimi", sia quella dei rom, del marinaio, della transessuale e dell'artista stesso; allo stesso tempo rappresenta un attacco alle "maggioranze" che opprimono le minoranze (Smisurata preghiera), al razzismo e all'indifferenza della società di fine millennio. Verger du Roi Louis di G. Brassens e T. Banville) ... La Fondazione Fabrizio De André Onlus è nata a Genova il 18 febbraio 2001. Quando ho scritto l'album non ho voluto inoltrarmi in strade per me difficilmente percorribili, come la metafisica o addirittura la teologia. Faber, parole oltre la musica: «Così vinse la sua battaglia», Fabrizio De André a un comizio radicale del 1975: l'intervento di Faber e quello di Pannella; il ricordo di Dori Ghezzi, Secondo quanto riportato da "Il Secolo XIX" online del 12 gennaio 2009 (, "Quel terrorista di De André" Così la polizia schedò il cantautore, Io e Fabrizio sorvegliati speciali perché la musica faceva paura, Nel successivo disco dal vivo inciso con la PFM, De Andrè incide una gaffe.