Un valido esempio di tale modello lo troviamo nella chiesa di Sant'Anastasia di Verona, in cui è perfettamente leggibile, a differenza delle chiese francesi o tedesche, la differenza di altezze delle navate, chiuse da soffitti a spioventi. Le cuspidi laterali sono triangoli equilateri che sormontano quadrati. L'autore del blog dichiara infine di non essere responsabile per le osservazioni degli utenti e si riserva il diritto di cancellare commenti ritenuti offensivi, provocatori, inutili o di natura pubblicitaria. La necessità di ampie superfici pittoriche trova la sua massima espressione nella basilica di San Francesco d'Assisi, dove le pareti non hanno alcuna funzione strutturale, ma sono erette appositamente per il grande ciclo d'affreschi che le riempiono. Arte Svelata è un progetto di Giuseppe Nifosì. Prima di disegnare e descrivere la cattedrale, credo sia necessario definire l'arco. L'Abbazia di Saint-Denis è uno dei primi esempi di gotico rayonnant, della struttura originaria vengono conservati soltanto il deambulatorio e la facciata occidentale TITOLO: La chiesa gotica: origine e trasformazioni: DATA: 1290 -1440: AMBIENTI: Interno della chiesa. Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale. GOTICO DELLE ORIGINI (1 140-1190 ca.) Fra il 1439 e il 1442 la famiglia fiorentina dei Rucellai commissionò al grande architetto rinascimentale Leon Battista Alberti (1404-1472) il completamento della facciata di Santa Maria Novella, che tuttavia fu iniziato solo nel 1458. È il caso di Bernardo Rossellino, architetto del Duomo di Pienza: papa Pio II chiese all'architetto, essendo appena ritornato da un viaggio in Austria, di edificare a Pienza una chiesa come quelle che aveva visto nel paese alpino. La facciata, di stile abruzzese, non rivela la sorpresa che avremo all’interno: uno stile architettonico di tipo gotico; ci troviamo al cospetto dell’unico esempio di chiesa gotica presente a Roma. L'intera facciata è chiusa lateralmente da due imponenti contrafforti finemenemente decorati da statue, nicchie, doccioni e guglie e alleggeriti da finestre. Es: facciata della. La facciata si presenta a capanna delimitata da due contrafforti, scandita in quattro fasce orizzontali. È coperta da volte a crociera secondo consuetudine già da tempo in uso in Lombardia. Tuttavia, qualora la loro pubblicazione violasse specifici diritti d’autore, i detentori del copyright possono, in qualunque momento, richiedere la loro eliminazione dal blog, dimostrandone via mail, in modo inequivocabile, la proprietà intellettuale. Cattedrale di Santa Maria del Fiore, Firenze. ... Un esempio di tale edificio è la Basilica di San Francesco in Assisi. Nel corso del XIII secolo appaiono dunque i nomi di tal Marco da Brescia come architetto della basilica di San Francesco a Bologna, di Giovanni Pisano quale autore del piedicroce del duomo di Siena e della facciata inferiore, di Giotto architetto a Firenze per il campanile e a Padova per la cappella Scrovegni, nel 1310 quindi appaiono Lorenzo Maitani per la facciata del duomo di Orvieto e Simone del Pozzo per l'alto campanile (raggiunse quasi i cento metri) della cattedrale di Catania. Il comparto absidale delle cattedrali tende a riecheggiare acriticamente il gotico francese, senza apportare sostanziali novità, e talvolta presentando anche il deambulatorio, corridoio caratteristico dell'arte sacra d'oltralpe dal XIII secolo. Realizzata in marmo e pietra ( 1298 ), è una delle prime a utilizzare l'arco ogivale del gotico catalano. I contenuti degli articoli del blog sono frutto ed espressione della volontà personale dell'autore. La zona inferiore è dominata dalla mole del portale centrale affiancata dai più piccoli portali centrali. Una forma sempre derivata da modelli romanici è la facciata rettangolare, priva di differenze tra le navi, caratterizzata da un portale centrale strombato e riccamente decorato, un rosone e bande orizzontali ottenute da pietre o marmi di colori diversi. Essa è divisa in tre fasce verticali da quattro poderosi contrafforti. Facciata e Cortili. Per tutti i video, le immagini e gli altri materiali raggiunti attraverso link esterni o semplicemente incorporati (embed) all’interno delle pagine di questo blog, è necessario fare riferimento al sito originale che li ospita; rispetto al loro contenuto, artesvelata.it non si assume alcuna responsabilità. 2. Tutti e tre sono cuspidati e la ghimberga del portale centrale è un triandolo equilatero, mentre quelle dei portali laterali sono triangoli isosceli. GOTICO CLASSICO (1 194-1230 ca.) 2. San Francesco in Assisi Gli elementi gotici nei loro edifici furono usati anche da Francescani e Domenicani. La Facciata della Chiesa di Santa Maria del Fiore. Un ricco repertorio plastico è pure presente nell'avancorpo della cattedrale di Palermo, mentre in genere la ricchezza compositiva scultorea si limitava quasi al solo portale. Un capolavoro rinascimentale, nel ricordo del Medioevo. Verso la fine del periodo dello stile architettonico si assiste invece ad un fenomeno di internazionalizzazione, legato ai maggiori nuclei politici del tempo, la fine del XIV e per tutto il XV secolo: la Spagna e la Francia. Tuttavia, a parte gli esempi predetti e poche altre varianti, il modello principale era dettato dal gusto romanico precedente, con la variante di piccoli accorgimenti, quali l'apertura del rosone sopra l'ingresso, la strombatura del portale, la presenza di contrafforti in facciata. Ordini architettonici classici sono posti su un doppio livello e il prospetto si conclude con un frontone triangolare, alla maniera di un tempio greco. La decorazione è in stile gotico raggiante, come la cattedrale di Reims con nicchie cuspidate, numerose statue e gargouille. Nell'Italia settentrionale il romanico influenza ancora con l'uso del mattone e il repertorio plastico dei maestri comacini. Quindi si assiste alla diffusione del gotico catalano nelle aree di influenza spagnola e del gotico fiammeggiante in quelle francesi. Gotico Fiorentino: all'inizio caratterizzato dalla semplicità degli edifici, in seguito assumerà un aspetto prezioso ed esuberante. Seguono l'esempio la basilica di Santa Maria di Collemaggio, il duomo e la chiesa di San Giovanni Battista ad Atri, il santuario di Santa Maria di Stignano presso San Marco in Lamis. Dopo numerosi cambi di progetto, la realizzazione della facciata superiore fu affidata a Camaino di Crescentino - si era detto anche Giovanni di Cecco nel 1376 - che realizzò un facciata tricuspidale non tenendo conto delle proporzioni del registro inferiore, quasi come e fosse un coronamento. La facciata della vecchia chiesa gotica era rimasta incompiuta nel XIV secolo; Alberti quindi dovette conciliare il suo progetto con la preesistenza della parte inferiore, già occupata da nicchie-sepolcro e in parte rivestita a tarsie marmoree bianche e verdi, secondo la tradizione romanico-gotica fiorentina. Articolo precedente Quest'ultima, il Duomo di Orvieto, l'abbazia di San Galgano e molte altre architetture del gotico senese prediligono in effetti un'abside piatta. FACCIATA DELLA CATTEDRALE GOTICA SERRATA DA DUE ALTE TORRI. Questo non limitò la possibilità e l'estro decorativo, che conosce invece diverse modalità di notevole effetto, sfruttando la possibilità di pietre policrome - spesso si preferivano le diverse venature del marmo, ma talora anche le calcareniti, i graniti, il basalto o persino la pietra lavica Quest'ultima conosce un uso imperante nelle città etnee, Chiese come le cattedrali di Siena e di Firenze fecero un largo impiego dei marmi policromi, prevalentemente con bande orizzontali che ne ricoprono le pareti. Quest’opera è distribuita con Licenza. Le colonne e le lesene da lui disegnate per la facciata appaiono, per esempio, piuttosto “snelle”, perché allungate rispetto al diametro di base; l’alto attico, posto a separare la parte inferiore gotica da quella superiore classicistica, è certamente un elemento inedito, ovvio e geniale insieme, necessario per bilanciare l’eccessivo verticalismo della decorazione gotica e per ordinare più correttamente quel prospetto da tempietto tetrastilo (con quattro colonne in facciata) impostato in alto. 2. Le parti principali di un arco sono: La linea d’imposta “I” (linea o meglio piano dove appoggia l’arco); l’altezza “H” (distanza tra la linea d’imposta… L'interno è formato da 3 navate, le pareti e le vetrate sono ornate con affreschi raffiguranti le "Storie di San Francesco" opera di Giotto e dei suoi allievi. Rossellino edificò così una hallenkirche, ovvero una chiesa in stile gotico tedesco, a sala, con tre navate di eguale altezza, deambulatorio e cappelle radiali. Un piccolo ma cesellato rosone domina il registro superiore. Elemento ripreso dagli edifici religiosi dei Normanni. Di seguito una sintesi delle principali tipologie di gotico diffuse in Italia in ordine cronologico. Il repertorio del duomo di Milano è senza dubbio il più ricco, per le ragioni più volte espresse, ed è composto da più di 3400 statue, fra cui 96 Giganti al sommo dei contrafforti che reggono i doccioni i quali sono le più antiche statue del duomo, oltre a quelle dei ricchi portali delle due sagrestie e le decorazioni del deambulatorio. Questo blog ha uno scopo puramente didattico e divulgativo. Raramente il campanile viene inglobato nel resto della facciata - solitamente invece sconnesso dalla chiesa, come nel caso della chiesa dell'Assunta ad Erice o gli eccezionali esempi del campanile giottesco della Santa Maria del Fiore e della San Martino di Randazzo, o più spesso attaccati al corpo della chiesa come per la basilica di San Francesco d'Assisi o la chiesa dei Francescani a Bolzano - come avviene nelle chiese francesi e tedesche: è il caso della basilica di Sant'Andrea di Vercelli o della cattedrale di San Lorenzo a Genova, ma esistono anche soluzioni piuttosto articolate e innovative, come nel caso della cattedrale di Palermo, forse unico caso in cui la facciata principale risulta essere quella laterale - anch'essa gotica, sebbene tarda e in gusto catalano - mentre l'ingresso alla nave centrale risulta fuso con il tessuto urbano da grandiosi archi rampanti. È consentita la libera pubblicazione attraverso la rete internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro. I quattro contrafforti terminano in altrettante guglie coniche. Elenco di cattedrali e grandi basiliche gotiche italiane, Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, Chiesa di Santa Maria Donnaregina Vecchia, terremoto della Calabria meridionale del 1783, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Cattedrali_e_basiliche_gotiche_italiane&oldid=117118550, Collegamento interprogetto a una categoria di Wikimedia Commons presente ma assente su Wikidata, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, Gotico Cistercense: il primo tipo di Gotico che riuscì a penetrare in Italia, ancora legato al. La cattedrale fu originariamente la chiesa di … Con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali, sentiti il Ministro della pubblica istruzione e il Ministro dell’università e della ricerca, previo parere delle Commissioni parlamentari competenti, sono definiti i limiti all’uso didattico o scientifico di cui al presente comma». Questo sito utilizza Cookie. Art. https://www.studiarapido.it/cattedrale-gotica-elementi-strutturali Cimabue già fu presente per la realizzazione del comprensorio pittorico della basilica inferiore, assieme al gruppo dei senesi. Esse appartengono ai rispettivi detentori del copyright e vengono mostrate in buona fede, ritenendole di libera diffusione in quanto già presenti su altri siti Internet. Le cattedrali gotiche hanno preminente sviluppo verticale.Nella tipologia di origine franco-tedesca, presenta una facciata serrata fra due torri, come gli edifici religiosi normanni dell’ XI sec. La facciata appare decorata da singolari cornici che disegnano una facciata nella facciata, imitante i modelli orientali, ben noti agli architetti veneziani della chiesa di San Giovanni in Bragora o nel massimo esempio del genere - un gotico "orientaleggiante" - ossia la facciata tardo-gotica del San Marco. Altre varianti sono a spiovente semplici, con ricchi portali elaborati e rosoni ad intreccio di colonnette, come la chiesa di Sant'Agostino di Trapani. Il Pisano lavorò per la cattedrale fino al compimento del primo registro della faccia. Facciata di Sant'Antonio da Padova in Acireale. GOTICO RADIANTE (1230-1350 ca.) Non a caso molti edifici ecclesiastici di notevoli dimensioni videro la conclusione della facciata con notevole ritardo - S. Maria del Fiore a Firenze e il Duomo di Milano furono completate solo nel XIX secolo - e spesso denunciano un cambio di genere o gusto in atto. Contesto storico. *Disegno di legge S1861: Disposizioni concernenti la Società italiana degli autori ed editori (approvato definitivamente dal Senato il 21.12.2007). Le grandi cattedrali gotiche sorsero nel periodo nel quale il regno dei Capetingi si affermava su tutta la Francia a partire dall'Île-de-France, dove la pace e la sicurezza ripristinate nella prima metà del XII secolo avevano portato prosperità. In Italia il gotico infatti si manifestò nelle forme più originali e diverse, presentando una varietà di stili diversi per regione o persino per città. Tuttavia sono presenti anche realizzazioni locali, come la vetrata del Duomo di Siena eseguita nel 1288 da Duccio di Buoninsegna il quale, studiando in Francia, volle importare il gusto del gotico francese in Italia, personalizzandolo con apporti di notevole eleganza. Si assiste dunque alla presenza di gusti ispirati maggiormente allo stile transalpino nel senese e contemporaneamente ad una persistenza del gusto romanico, a sua volta fortemente legato ad elementi precedenti di epoca paleocristiana, che sfocia in uno stile personalissimo e innovativo nel fiorentino. Tra gli esempi più significativi la chiesa di Sant'Andrea a Castiglione o il priorato di Sant'Andrea non lungi Piazza Armerina. Al centro campeggia un grandissimo rosone, incorniciato da un serie di nicchie contenenti i busti degli antenati di Cristo. Cappella della Sacra Spina nella Cattedrale di Cagliari. Due grandi volute laterali nascondono le pendenze delle navate minori. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale, ai sensi della legge n.62 del 2001. E’ la chiesa gotica più grande del Mondo; Sulla facciata del Duomo c’è la Statua della Libertà “originale”: una scultura del 1810 anticipa, in tutto e per tutto, quella realizzata da Eiffel oltre 70 anni più tardi e donata dalla Francia agli Stati Uniti in segno di alleanza e collaborazione La facciata fu terminata intorno al 1310, come attesta un documento che sollecita la realizzazione di un mosaico per la cuspide centrale. Solitamente l’ingresso di una chiesa gotica è delimitata ai lati da enormi campanili. L’uso delle tarsie marmoree, l’impostazione rigorosamente bidimensionale, la risoluzione di tutti i problemi attraverso il disegno sono componenti già tipiche del linguaggio architettonico medievale fiorentino; la facciata di Santa Maria Novella, erede legittima della Basilica di San Miniato e del Battistero, si poneva dunque come un tipico esempio di modernità rispettosa della tradizione. Gli archivolti sono sormontati da ghimberghe decorate da foglie rampanti. Sul lato sinistro della chiesa, all'altezza del transetto, si apre la porta di Sant'Ivo, la più vecchia della chiesa e la principale fino alla costruzione della facciata. Progettata per la parte basamentale dallo scultore Giovanni Pisano che ne ricostruì in forme gotiche il piedicroce. La Basilica è famosa anche perché custodisce numerose tombe di uomini illustri, infatti lungo le sue pareti si trovano tombe e monumenti funerari, mentre sul pavimento si contano 276 pietre tombali. Anche nella distribuzione interna degli spazi il gotico italiano tende a preferire stilemi più arcaici, come l'ariosità interna garantita da pochi pilastri o da colonne sostenenti larghi e bassi archi. Il neogotico è lo stile architettonico che ebbe notevole diffusione nel XIX sec. Il più rappresentativo è forse costituito dal ciclo della basilica di San Francesco d'Assisi, realizzato dai maestri Giotto e Cimabue, tra i più importanti rappresentanti della pittura italiana due e trecentesca. Basilica di Santa Maria Novella, Firenze. L’attuale facciata, risultato di numerose trasformazioni, ingloba l’antico portico di IX secolo sul quale si alza una massiccia torre in mattoni.In origine la torre era traforata alla base, su tutti e quattro i lati, da arcate su colonne o pilastri e rivestita all’interno da vivaci affreschi. Il tutto è sormontato da un'imponente cuspide triangolare e fiancheggiato da due pinnacoli. Innovazioni tecnologiche dell’architettura gotica. In Toscana si assiste alla maggiore frammentazione stilistica, con varietà tipizzate in ambiti territoriali più compressi, come le singole estensioni civiche. Il primo affrescò le pareti dell'unica navata con le storie della vita di San Francesco ed il coro, mentre il secondo affrescò i bracci del transetto e la volta del presbiterio. L’architettura gotica apparve in Italia nel 12 ° secolo. Questo permette dunque di stabilire una certa cronologia per la diffusione degli elementi gotici e nel contempo chiarisce perché determinate chiese, come la chiesa di Sant'Eligio Maggiore di Napoli ad esempio, presentino elementi puramente gotici nel presbiterio, mentre le navi appaiono già pertinenti a un primo rinascimento. In particolare si distinse l'opera di Giovanni Pisano e della sua scuola i quali scolpirono per il Duomo di Siena il ciclo dei profeti e delle sibille della facciata e gli apostoli al sommo dei contrafforti. Il portale centrale è la forma classicisticamente più corretta dell’intera architettura e si attiene a un modello desunto dal Pantheon. La cuspide centrale è anch'essa un triangolo equilatero. Dopo il comma 1 dell’articolo 70 della legge 22 aprile 1941, n. 633, e successive modificazioni, è inserito il seguente: «1-bis. Caratteristica degli interni è il vuoto aereo delle navate e lo slancio verticale. Puoi utilizzare i contenuti del sito solo se lo fai per scopi non commerciali, senza apportare modifiche e indicandone la fonte. Esso è inscritto in un quadrato formato da quabrilobi contenenti le teste dei re, che è allo stesso tempo inscritto in un altro quadrato i cui lati sono costituiti in basso dalla loggetta, e lateralmente ed in alto da nicchie contenenti statue. Le rare eccezioni sono ancora la basilica di San Francesco a Bologna, la chiesa di Santa Chiara a Napoli o il comparto absidale del Duomo di Enna. Antonio di Vincenzo operò per la basilica di San Petronio a Bologna, mentre alcuni autori più tardi, in pieno rinascimento, ancora realizzarono attardamenti gotici. In seguito a Firenze, per la basilica di Santa Croce e per il progetto iniziale della Santa Maria del Fiore, conosciamo Arnolfo di Cambio, mentre più cospicuo è l'elenco di architetti susseguitisi per la realizzazione del duomo di Milano a partire dalla sua fondazione nel 1386. L'architettura delle chiese gotiche italiane è molto varia. Wittkower ha osservato che «l’intera facciata di Santa Maria Novella si inscrive esattamente in un quadrato. I tre portali sono profondamente strombati e decorati nello sguancio da colonne ritorte e finemente scolpite. ARCHITETTURA GOTICA IN FRANCIA Altra chiesa gotica di grande importanza è la chiesa di Santa Maria in Strada, costruita a partire dal 1348, celebre per la sua ricca decorazione in cotto. Anche Donatello volle lasciare Tra le tombe sono presenti quelle di Galileo Galilei (la sua tomba fu realizzata da Giovanni Battista Foggini nel 1737), Michelangelo Buonarroti (tomba disegnata dal Vasari), Niccolò Machiavelli, Vittorio Alfieri (la sua tomba è opera … I massimi esempi sono le cattedrali di Cefalù e di Monreale. Le proporzioni della facciata sono state indagate da due importanti studiosi del XX secolo, Rudolf Wittkower e Franco Borsi. In Italia il gotico di stampo francese non attecchì mai come nel resto dell'Europa; sono tuttavia presenti opere architettoniche di assoluto rilievo nella scena internazionale. Diverso è il caso di talune basiliche che mantengono l'abside curva anziché poligonale, come il Duomo di Siena, che nonostante il corpo strutturalmente molto vicino alle cattedrali francesi. Immagini gratis: Cattedrale, chiesa, architettura, facciata, costruzione, torre, gotico, religione, chiese & cattedrali, architettura. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 6 dic 2020 alle 17:45. Particolare della facciata della matrice di Erice. Con il progressivo ingrandimento dei domini capetingi nuove cattedrali vennero iniziate anche nei territori via via annessi. Un esempio unico è rappresentato nel Regno di Napoli angioino dove operarono maestranze francesi. Egli realizzò, prendendo come spunto l'appena terminata facciata del Duomo di Siena un sistema tricuspidale che si rivelerà però più unitario. Altra celebre chiesa gotica non più esistente è infine la chiesa di Santa Maria alla Scala: l'edificio presentava una facciata a capanna composta da tre partiture verticali rimarcate da quattro contrafforti che terminavano in pinnacoli. Le tipologie maggiormente diffuse furono inizialmente le strutture in gotico cistercense, le cui essenziali linee sono citate precocemente nel Regno di Sicilia, dove, in contesti ancora tipicamente romanici appaiono elementi caratteristici dello stile, quali i contrafforti esterni a vista, le colonne ad altissimo fusto o la volta a crociera a sezione acuta. Il termine [u]gotico[/u] venne coniato nel 1500 con un’accezione negativa. La cattedrale romanica era caratterizzate dall’arco a tutto sesto, quella gotica dall’arco a sesto rialzato, chiamato anche “ogiva”. A farle eco, la facciata della cattedrale di Orvieto presenta pure un ricco apparato plastico sui quattro basamenti dei contrafforti della facciata, costituito da altorilievi narranti le storie della genesi e terminanti nel Giudizio Universale, opera di Lorenzo Maitani. L’interno dell’edificio sacro è reso luminoso e ampio grazie all’utilizzo rivoluzionario della volta a crociera e … La facciata originale del duomo di Firenze, progettata da Arnolfo, è tradizionalmente attribuita a Giotto. La facciata della cattedrale di Firenze, opera dell’architetto fiorentino Emilio De Fabris, è in stile neogotico basilicale. Elenco delle cattedrali, basiliche e chiese gotiche sorte sul suolo italiano dal periodo Protogotico a quello Tardogotico, Chiesa di Santa Maria della Catena a Palermo. La facciata del duomo di Firenze. La facciata della vecchia chiesa gotica era rimasta incompiuta nel XIV secolo; Alberti quindi dovette conciliare il suo progetto con la preesistenza della parte inferiore, già occupata da nicchie-sepolcro e in parte rivestita a tarsie marmoree bianche e verdi, secondo la tradizione romanico-gotica fiorentina. L'architettura gotica italiana dunque si trova a metà tra elementi prettamente passati, come l'uso dell'affresco o l'ariosità delle navate basse e larghe spesso a unica campata, ed elementi transalpini che vengono citati, ma non necessariamente assimilati, come le guglie, i contrafforti, gli archi a sesto acuto, le volte costolonate. Non avendo finalità di lucro non presenta banner pubblicitari di alcun genere. Tale gusto, influenzato certamente dai rapporti di natura commerciale con l'Impero bizantino, era evidente anche nella prima facciata del Duomo di Messina, rifatta però già in seguito al terremoto della Calabria meridionale del 1783, quindi dal sisma del 1908 e dal bombardamento del 1943. L'area presbiterale, nelle grandi cattedrali, è quella che per necessità religiose viene realizzata per prima. L’ordine inferiore può essere diviso in due di tali quadrati, mentre uno, identico, circoscrive il piano superiore. Visualizza altre idee su finestre gotiche, gotico, architettura gotica. Gli archi rampanti e i contrafforti venivano sovente celati, camuffati o del tutto eliminati. Duomo di Merano, interno con volte a reticolo. Altri cicli invetriati dovettero pure esistere in diverse chiese gotiche e tardo-gotiche italiane, ma spesso non sono sopravvissute ai secoli e alle modifiche umane. In Italia centrale si assiste intorno al XIII secolo alla diffusione del gotico Francescano, legato principalmente alle chiese fondate dall'ordine medesimo e caratterizzate da ambienti a unica nave. 9-nov-2020 - Esplora la bacheca "Finestre gotiche" di Rosanna Fioravanti su Pinterest. Art. La cattedrale gotica: tavola interattiva >> pagina 159 La facciata Le cattedrali gotiche francesi sono ricchissime di sculture: sulla facciata (3), sotto il grande rosone, corre una galleria traforata con arcate che contengono statue a tutto tondo; i portali strombati, cioè … L'architettura gotica è quella fase dell'architettura europea caratterizzata da particolari forme strutturali ed espressive, in un periodo compreso fra la metà del XII secolo e, in alcune aree europee, i primi decenni del XVI secolo. È importante, tuttavia, sottolineare che certe scelte progettuali risultarono ad Alberti obbligate, in quanto il tentativo di rendere compatibile una chiesa gotica con l’adozione di proporzioni classiche costrinse l’architetto a non applicare con rigore le regole canoniche degli ordini, che pure proprio in quel periodo aveva studiato ed esaminato nel suo trattato De Re Aedificatoria. Se in Francia la parete è quasi totalmente abolita per far posto ad ampie vetrate colorate da dove deve filtrare la luce, in Italia si presentano ampie pareti con finestre non eccessivamente grandi, ma opportunamente lavorate per far entrare sufficiente luce, solitamente per non rinunciare alle vaste e continue superfici su cui affrescare grandi cicli pittorici. Es: Gotico Senese: stile molto legato al gotico francese, caratterizzato da una preziosità ed un'esuberanza decorativa, da facciate ricche di elementi gotici transalpini(cuspidi, pinnacoli, ghimberghe) e dallo slancio verticale degli edifici. Sono quindi poche le facciate originali compiute che si possano associare al gotico italiano e che siano particolarmente significative o rappresentative del genere. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. A Santa Croce Arnolfo di Cambio impostò sulle immense arcate e sulle finissime pareti della navata centrale una copertura a capriate senza l'ausilio di contrafforti. In Italia il Gotico ha assunto svariate forme, che differiscono da zona a zona. Le grandi superfici affrescate si riconoscono in molti templi, quali per esempio le basiliche di Santa Maria Novella e di Santa Croce a Firenze, che ornarono le loro cappelle con stupendi cicli pittorici eseguiti dai più noti artisti dell'epoca.