Trento 2018. [...] Un "cavalleggero alto" tenne un discorso agli uomini in cui affermò che il popolo russo vuole farla finita con la carneficina di questa guerra imperialista; vuole la pace, la terra e la libertà. Costò circa nove milioni di morti e venti milioni di feriti su sessantacinque milioni di soldati mobilitati nei vari fronti, oltre ai milioni … Simulazione della Prima Guerra Mondiale sul continente Europeo(1914-1918). La battaglia di Tannenberg non fu una seconda Canne ben pianificata, come molti hanno sostenuto. Hindenburg decise comunque di continuare il piano avviato dal colonnello Hoffmann e i combattimenti continuarono. L'offensiva iniziò con un potente tiro d'artiglieria, condotto da 1 938 pezzi su un fronte di circa 350 km, dalle paludi di Pryp"jat' fino alla Bucovina; poche ore di bombardamento bastarono per mandare in nel caos le difese austriache[87]. Altre manifestazioni avvennero in luoghi molto distanti dal fronte; a Rostov sul Don, e ad Astrachan' si furono le prime manifestazioni contro la guerra. I tedeschi preoccupati di concludere rapidamente le operazioni in Francia, desideravano lasciare a est appena il minimo indispensabile di forze, mentre gli austriaci, influenzati dal capo di stato maggiore Conrad von Hötzendorf, erano impazienti di scardinare la macchina bellica russa con una violenta offensiva. Ma a Vienna i militari erano ben consapevoli dei grossi problemi che la guerra creava, soprattutto perché l'esercito russo nonostante i rovesci subiti, continuava a battersi con tenacia nei Carpazi[82]. Ma la miccia non si era spenta. La Germania trasferì così tutto il potenziale a occidente, compreso tutto l'armamentario conquistato durante l'avanzata in Russia precedente la firma del trattato, avanzata con lo scopo di mettere pressione al governo bolscevico e indurlo a firmare. Ludendorff, su suggerimento di Hoffmann, vergò il dispaccio al Kaiser datandolo invece che da Frögenau, da Tannenberg, il luogo dove cinque secoli prima i cavalieri teutonici erano stati massacrati da soverchianti forze slave e lituane[52]. Per quanto il conflitto si sviluppasse anche nelle colonie tedesche dell’Africa – che furono per lo più rapidamente conquistate dalle potenze dell’Intesa – e su tutti i mari, la prima guerra mondiale fu essenzialmente una guerra europea e sul suolo europeo si combatterono tutte le battaglie decisive. Questo fu dovuto anche alla conformazione geografica del territorio di combattimento: le foreste della Lituania e le vaste pianure e acquitrini della Polonia, Ucraina e Russia, si rivelarono troppo ampie per poter essere saturate di uomini e armi[7]. La guerra di movimento si trasformò in guerra di logoramento lungo oltre ottocento chilometri di trincee dalle Fiandre fino alla frontiera svizzera. Durante la prima guerra mondiale i fronti principali furono 3: 1) Fronte occidentale: Germania contro Francia 2) Fronte orientale: Germania e Austria contro Russia 3) Fronte italiano: Austria contro Italia TRINCEA : opera di fortificazione bellica composta da un fosso con un parapetto (in … Iniziamo. I comandi russi sapevano che non era possibile sferrare nuovi attacchi per assistere gli italiani, data la situazione di truppe e materiali, che andavano radunati e preparati per una prossima decisiva offensiva da compiersi durante la stagione estiva[87]. ", vol. Se la Germania dominava la parte occidentale della Russia ora gli Alleati si stavano facendo largo a est della Russia e in Siberia[114]. Cosa … Ma verteva una divergenza sui metodi. La Russia preparò quindi la propria strategia che prevedeva un attacco con due armate a sud, contro l'Austria-Ungheria, mentre a nord, altre due armate avrebbero invaso la Prussia orientale aggredendo le esigue forze tedesche. Parallelamente alla ritirata dei soldati, anche la popolazione civile scappava dalle zone di guerra il che moltiplicava il caos e le difficoltà nelle retrovie. L'offensiva della 1ª e della 4ª armata austriache in Polonia aveva in un primo tempo realizzato qualche progresso, ma questo esiguo vantaggio fu ben presto completamente annullato dalla 3ª e dall'8ª armata russe che attaccarono il fianco destro austriaco coperto dalle deboli 2ª e 3ª armata[55]. Cosa che nel contempo fece la Grecia, che impedì l'accesso al mar Egeo annettendo la Tracia a spese della Turchia[23]. La Prima Guerra Mondiale (1914-1918) costituì il primo grande conflitto internazionale del ventesimo secolo. Problemi interni e carenze di materiali stavano falcidiando le forze russe che dalla fine dell'offensiva di Brusilov, non furono più capaci di sferrare offensive contro gli Imperi centrali[90]. La vittoria serba sulla Turchia nel 1912 rappresentò uno smacco per la Germania. Congiuntamente a questa manovra, Hindenburg ricevette l'ordine di attaccare dalla Prussia orientale verso sud-est, oltre il Narew, in direzione del Bug circondando Varsavia[70]. All'una di notte il palazzo era occupato dai bolscevichi, Lenin fu eletto presidente del consiglio dei commissari del popolo e governava la capitale russa[103]. Ad ambedue i paesi conveniva che il problema era tenere sotto scacco i russi fino a quando i tedeschi non avessero distrutto le forze francesi ad occidente; ultimata questa parte della campagna, i tedeschi avrebbero potuto spostare le proprie forze a est e affiancarle a quelle austro-ungariche per sferrare il colpo decisivo contro i russi. Mappa trincee prima guerra mondiale. Con la caduta di Riga tutte le forze navali russe furono ritirate nel Golfo di Finlandia, cessando in pratica di operare fino alla conclusione delle ostilità[41]. Mentre i tedeschi venivano fermati dai francesi sulla Marna abbandonando così ogni velleità di una rapida vittoria, gli austriaci si battevano per non essere ricacciati dai russi oltre la frontiera della Galizia. Nel frattempo che il trattato si delineava, le truppe tedesche iniziarono ad avanzare ad est occupando Borisov, Dorpat e Narva sul Baltico, il 2 marzo l'esercito tedesco entrò a Kiev, mentre più a nord parevano decisi ad entrare a Pietrogrado. Invece di continuare verso est, von Mackensen dovette dirigere le sue truppe verso nord risalendo l'ampio territorio tra il Bug e la Vistola ove era schierato il grosso delle truppe russe. Le controffensive alleate si infransero penosamente contro le difese tedesche e ciò convinse Falkenhayn che il fronte avrebbe potuto tranquillamente reggere mentre ad est venivano messi in opera i piani di attacco contro la Polonia russa[67]. A oriente come ad occidente il problema principale fu quello di trovare una soluzione allo stallo del fronte, e i tedeschi furono i primi a cercare di escogitare una soluzione. Le dichiarazioni di guerra e di neutralità. Il 7 aprile raggiunto anche l'accordo col Montenegro (che grazie a Italia e Gran Bretagna ottenne alcuni vantaggi di sovranità sulla costa), il ministro degli esteri austriaco von Aehrenthal chiese alle potenze di riconoscere formalmente la soppressione dell'articolo 25 del trattato di Berlino, che appunto stabiliva la sola e semplice amministrazione austriaca della Bosnia. Nell’ambito di tali carte militari certamente il nucleo preponderante è costituito dalle austriache, … Il piano di Conrad prevedeva un'offensiva a nord-est contro la Polonia sferrata da due armate, protette da altre due sulla destra, ancora più a est. Fu un grande successo per gli Imperi centrali che ora puntavano alla Finlandia. I principali fronti della guerra 7 I “numeri” della grande guerra 11 L’Europa prima e dopo il conflitto 13 Indicazioni bibliografiche e cinematografiche essenziali 14 Scheda 1 - L’economia di guerra e la trasformazione del capitalismo 15 Scheda 2 – La grande guerra nel vicentino 19 Scheda 3 - La I guerra mondiale e il ruolo degli intellettuali 21. La guerra fu detta … - - Grande guerra: fu la più grande guerra mai vista fino ad allora. La guerra ad oriente era finita, la Russia non era più in guerra; il conflitto su due fronti, fin dal 1914 incubo per la Germania e l'Austria-Ungheria, non esisteva più. A conclusione della seconda guerra balcanica, la tutela delle esigenze tedesche nei confronti degli slavi fu inizialmente perseguita non tanto dalla Germania in modo diretto, ma dall'alleata Austria-Ungheria. Guerra combattuta tra il 1914 e il 1918 da ventotto nazioni, raggruppate negli schieramenti opposti delle potenze alleate o dell’Intesa (comprendenti tra le altre Gran Bretagna, Francia, Russia, Italia e Stati Uniti) e degli Imperi centrali (Germania, Austria-Ungheria, Turchia e Bulgaria).. Causa immediata della guerra fu l’assassinio il 28 giugno 1914 a Sarajevo dell’arciduca Francesco … Tutto ciò unito ai successi dell'avanzata di Brusilov incoraggiarono la Romania a compiere il passo decisivo, che l'avrebbe portata nell'abisso. La Romania entrò in guerra il 27 agosto 1916, e la caduta di Bucarest il 6 dicembre dello stesso anno segnò virtualmente la fine del suo sforzo bellico e dell'ingiustificato ottimismo che aveva salutato la sua entrata in guerra a fianco delle forze Alleate[91]. Military Casualties-World War-Estimated," Statistics Branch, GS, War Department, 25 February 1924; cited in World War I: People, Politics, and Power, published by Britannica Educational Publishing (2010) Page 219, Per la vittoria di Łódź, Hindenburg fu nominato feldmaresciallo. Contrariamente a quanto accadde sul fronte occidentale, a oriente la guerra di manovra non finì mai completamente; la guerra di posizione si alternava alle manovre a livello operativo. "), Le origini del Blitzkrieg, Hans von Seeckt e la riforma militare tedesca 1919-1933, La grande storia della prima guerra mondiale, alleanza difensiva con l'Austria-Ungheria, trattato di controassicurazione russo-tedesco, Operazioni navali nella prima guerra mondiale, Teatro del mar Baltico della prima guerra mondiale, Teatro del Mar Nero della prima guerra mondiale, Prigionieri di guerra tedeschi negli Stati Uniti d'America, Cronologia del periodo rivoluzionario durante la Grande Guerra, Cronologia dell'Europa orientale dopo la Grande Guerra, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Fronte_orientale_(1914-1918)&oldid=117711594, Impero austro-ungarico nella prima guerra mondiale, Impero ottomano nella prima guerra mondiale, Voci non biografiche con codici di controllo di autoritÃ, Беларуская (тарашкевіца)‎, Srpskohrvatski / српскохрватски, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Il successo dell'operazione dimostrò l'elevata probabilità di successo di un attacco sferrato in forze alla Russia, annientandone la potenza militare con un minore impiego di truppe. Guerra totale: coinvolse tutti, soldati e non. Non chiudo occhio da trenta ore, sono debolissimo e non c'è da sperare in nessun aiuto esterno». 106, Healing the Nation: Prisoners of War, Medicine and Nationalism in Turkey, 1914-1939, Кривошеев Г.Ф., 2001, стр. mappa trincee prima guerra mondiale "Vivi al meglio la tua Trento 2018!" Nel Baltico entrambi i contendenti decisero di adottare una strategia prevalentemente difensiva[36]: la Germania puntava ad impiegare il grosso della sua flotta nella lotta contro il Regno Unito nel Mare del Nord, e poteva dislocare solo un numero ridotto di unità nel bacino; i russi invece decisero di attenersi alla strategia della flotta in potenza, chiudendosi a difesa delle proprie basi navali, ed in particolare dei golfi di Riga e di Finlandia, tramite ampi sbarramenti di mine e postazioni di artiglieria costiera. Alla vigilia del conflitto il continente era caratterizzato dalla presenza nella parte centrale e orientale del continente di vasti imperi (germanico, … Guerra mondiale: coinvolse direttamente o indirettamente (tramite le colonie) tutto il mondo. I governanti austriaci erano convinti che scatenare una guerra oltre i confini fosse la migliore soluzione per reprimere il malcontento dei serbi e croati nei territori annessi e dei romeni in Transilvania. 1914-1918 - Prima guerra mondiale Riassunto sulla prima guerra mondiale a partire dal 1914 fino al 1918: gli avvenimenti più importanti. La maggior parte della Romania, con i suoi sterminati campi di grano e i giacimenti petroliferi, era ormai in mano nemica, l'esercito romeno ridotto all'impotenza e gli alleati occidentali subirono un rovescio ben più grande di tutti i vantaggi che avevano sperato di acquisire con l'entrata in guerra della Romania[95]. A maggio gli succedette un altro governo di tendenze più socialiste capeggiato da Kerenskij che nonostante le sempre maggiori richieste di pace non ritirò le truppe dal fronte, anzi, con Brusilov succeduto a Alekseev quale comandante supremo, le forze russe conseguirono successi iniziali contro gli austriaci a Stanislau ma dovettero arrestarsi non appena la resistenza nemica si irrigidì e crollarono subito sotto i contrattacchi nemici[99]. Nella parte austriaca della monarchia duale, era stato ideato un sistema parlamentare che venisse incontro alle diverse minoranze, con la presenza di rappresentanti in sede legislativa. La veloce avanzata russa però allungò le linee di rifornimento, costringendo il rallentamento delle truppe in avanzata, e solo l'intervento dello zar costrinse gli altri generali ad inviare rinforzi a Brusilov. Durante la Prima Guerra Mondiale, le potenze dell’Intesa – Gran Bretagna, Francia, Serbia e l’Impero Russo (alle quali si unirono … 0 0 11/05/2008 09:56. Il trasferimento di Ludendorff a Kaunas fu dettato anche dal rancore contro la Russia, la quale aveva escluso la Germania dai paesi baltici. La nuova divisione in blocchi dell'Europa non era un equilibrio stabile, bensì una semplice barriera satura di esplosivo. Mackensen fu inviato in Serbia e Ludendorff ebbe il consenso ad attuare l'operazione verso Vilnius, ma senza ulteriori appoggi che non siano state le truppe già a sua disposizione[74]. Dopo la guerra franco-prussiana del 1870 Bismarck tentò in ogni modo di isolare la Francia nello scacchiere europeo. 1.1. La Russia, la cui proverbiale lentezza organizzativa avrebbe consigliato una strategia cauta, stava per rompere gli indugi lanciandosi in un'operazione che sarebbe stata congeniale ad un esercito dotato di grande mobilità e con un'efficiente organizzazione, il quale non era l'esercito russo[35]. Il 19 agosto la Russia pubblicò due manifesti: con il primo prometteva a guerra conclusa, una Polonia libera per religione, lingua e governo; con il secondo incitava tutti i popoli soggetti all'Austria-Ungheria a sollevarsi e proclamarsi indipendenti[30]. La scintilla scoppiò il 7 novembre quando poco dopo le 22 l'incrociatore Aurora, alla fonda nella Neva annunciò che avrebbe fatto fuoco sul palazzo d'Inverno, e sparò alcuni colpi a salve per dimostrare che non scherzava. Le conseguenze del conflitto e della pace che ne seguì, una pace che creò divisioni profonde, si estesero ai decenni successivi e furono alla base della … Dopo altre azioni minori, il primo confronto diretto tra le due flotte si ebbe tra l'8 ed il 19 agosto 1915: una squadra da battaglia tedesca fu inviata ad appoggiare una flottiglia di dragamine intenti ad aprire varchi nelle difese del Golfo di Riga, finendo per scontrarsi con le batterie costiere russe sostenute dalla corazzata Slava; le navi tedesche si ritirarono dopo due falliti tentativi di aprirsi un varco nelle difese nemiche, riportando però pochi danni[38]. Cinque giorni dopo Guglielmo II e Carlo I si accordarono per lo sfruttamento economico dei territori dell'attuale Ucraina; la Germania ora controllava due delle regioni più ricche della Russia prebellica, l'Ucraina e gli stati baltici, aveva aiutato i finlandesi a cacciare i bolscevichi e costituì il proprio protettorato nella neonata Repubblica georgiana indipendente[111]. OFF LINE. Ambedue i comandanti degli schieramenti si resero conto di non avere le risorse necessarie a difendere i loro settori nello stesso modo dei loro omologhi ad occidente, per cui la tattica dell'ordine aperto e lo sfruttamento degli ampi territori permisero ad entrambe le parti operazioni manovrate molto distanti dalle limitate avanzate ad occidente[8]. Un mio alunno per la tesina fa la prima guerra mondiale e mi ha chiesto di dargli un aiutino, non riesce a trovare nessuna mappa con i FRONTI. La prima fase del conflitto fu caratterizzata, da entrambe le parti, solo da rapide incursioni di squadre di incrociatori contro le coste nemiche: durante una di queste azioni, il 26 agosto 1914 i russi misero a segno un importante successo strategico, impossessandosi dei libri codice contenenti le chiavi di cifratura delle comunicazioni radio della flotta tedesca, rinvenuti sul relitto dell'incrociatore SMS Magdeburg finito arenato sulle coste estoni[37]. Ludendorff respinse il piano perché temeva che la manovra avrebbe sì schiacciato le ali dell'esercito russo, ma non avrebbe chiuso la direttrice di ritirata delle forze russe; propose quindi una manovra a tenaglia di più larghe vedute, in direzione Vilnius e Minsk per intrappolare, aggirando, l'esercito russo. In quel mese le lotte per il potere raggiunsero l'apice, a Mosca, Lenin fu ferito e alcuni suoi collaboratori uccisi da alcuni socialisti che intendevano riprendere la guerra contro la Germania[115]. Il 1º dicembre in Russia vennero mobilitati gli studenti, che se da una parte ingrossavano le file dell'esercito, dall'altra spalancava le porte dell'esercito agli agitatori bolscevichi che si annidavano tra gli stessi studenti[63]. Il generale Aleksej Evert, comandante del gruppo d'armate ovest, era invece favorevole a una strategia difensiva, in opposizione alla strategia di Brusilov, ma lo zar appoggiò i piani del nuovo arrivato, e vennero delineati gli obiettivi dell'offensiva, le città di Leopoli e Kovel' perse l'anno precedente[87]. Quanto stava accadendo costrinse i tedeschi ad accorrere in aiuto dell'alleato; il grosso delle forze dislocate in Prussia orientale fu raggruppato in una nuova 9ª armata e spedito nell'angolo sud-occidentale della Polonia, da dove, in collegamento con una nuova offensiva austriaca, cominciò ad avanzare verso Varsavia. Entrambi gli schieramenti ad est giunsero ad un punto morto, con le forze attestate in solide linee trincerate[62]. I russi avevano deposto le armi e il 1º dicembre una commissione bolscevica lasciò Pietrogrado per attraversare le linee tedesche a Dvinsk diretta verso la fortezza di Brest-Litovsk dove una delegazione di tedeschi, austriaci, bulgari e turchi li attendeva per intavolare le trattative di pace[104]. La Prima guerra mondiale è un conflitto che, tra il giugno 1914 e il novembre 1918, contrappone gli Imperi Centrali, Germania ed Austria-Ungheria, alla Triplice Intesa formata da Russia, Francia e Gran Bretagna a cui si alleano Italia e USA. Ma i russi stavano ormai mobilitando il loro enorme potenziale umano, e raggruppando le loro forze sferrarono un violento contrattacco che respinse il tentativo austro-tedesco, accingendosi ad invadere la Slesia in forze[55]. Ma le enormi risorse umane disponibili in Russia permisero in breve tempo di rimpiazzare le 400 000 perdite, per cui Falkenhayn cedette alle richieste di von Seeckt di continuare l'offensiva, seppur con obiettivi limitati, ma impose un cambiamento di rotta. Lungo un fronte di 40 chilometri presidiato da sei divisioni russe, i tedeschi concentrarono in gran segreto quattordici divisioni e 1 500 pezzi d'artiglieria; dopo un breve ma intenso cannoneggiamento, il 2 maggio 1915 l'11ª armata aprì una breccia nella linea russa.