Anzi, per essere precisi, il più produttivo. La conca di Livigno, per quanto riguarda la conformazione dei bacini idrici, si trova invece nel bacino dell'Inn. La Valtellina dopo aver fatto parte dell'Impero Romano finì nel 568 d.C. sotto il dominio longobardo. Valtellina: come arrivare. Con queste manovre gli elvetici intendevano difendere i fianchi del Canton Ticino in caso di conflitto italo-svizzero. Con l'eccezione della val Poschiavo (vallata svizzera di lingua italiana che conduce a St. Moritz tramite il passo del Bernina), da tutte queste zone la Valtellina è separata da montagne più o meno alte, alcune altissime e fra le prime d'Europa; è sufficiente nominare il massiccio del Bernina, il gruppo Ortles-Cevedale con il Gran Zebrù. Si dipartono dalla conca bormina: a ovest la breve valle di Pedenosso, in cui confluiscono la val Viola e la val di Dentro: quest'ultima conduce, attraverso il passo del Foscagno, alla conca di Livigno e quindi all'Engadina e ai Grigioni; a nord la valle del Braulio, lungo la quale sale la strada del passo dello Stelvio; a est la Valfurva, con le convalli val Zebrù, valle dei Forni e valle del Gavia che, attraverso l'omonimo e asperrimo valico, connette Valtellina e valle Camonica. Raggruppati in stirpi o tribù, in particolare i Liguri Stazielli, acquisirono - dato che conoscevano già la vite - dai Greci i primi rudimenti di vinificazione. L'Unione dei Comuni della Valmalenco, la prima in Valtellina, si è costituita in data 29 settembre 2001 a firma dei Sindaci dei Comuni di Caspoggio, Chiesa in Valmalenco e Lanzada ed ha iniziato ad operare a decorrere dall’anno 2002 con lo scopo di razionalizzare, migliorare e potenziare i servizi forniti ai cittadini e a realizzare progetti a valenza sovra comunale per valorizzare il territorio e pianificare in forme più … home; Comuni ; Scopri i comuni della Valtellina cliccando sulle pagine specifiche. Con l'andare degli anni, l'avversione dei cattolici verso i protestanti, rinfocolata dai predicatori francescani e domenicani inviati in Valtellina da san Carlo Borromeo, raggiunse livelli critici. Sono stati successivamente istituiti, mediante fusione, i seguenti comuni: Gravedona ed Uniti (11/2/2011), da Gravedona, Germasino e Consiglio di Rumo Il territorio di Mazzo interessa i due versanti della Valtellina tra i comuni di Vervio a Sud e di Grosotto a Nord. Elenco dei Codici Postali dei 77 comuni della provincia di Sondrio. Alla fine della seconda guerra mondiale doveva diventare l'ultima roccaforte della Repubblica Sociale Italiana: si pensava infatti di raggruppare tutte le forze repubblichine in Valtellina creando il "Ridotto Alpino Repubblicano", cosa che non avvenne, perché tutto l'apparato militare e paramilitare fascista si sciolse dopo il 25 aprile 1945. Nell'estate del 1987 la Valtellina fu sconvolta da una serie di drammatici eventi naturali che causarono alcuni morti e numerosissimi danni all'intera valle. La montagna valtellinese offre numerosissime opportunità sia per gli escursionisti sia per gli alpinisti, tradizionali e free climbers. Il vino viene prodotto nei vigneti a terrazzo lungo le pendici media e bassa valle. Alta VALTELLINA - Info - Turismo - Booking - News. Portale di promozione della Valsassina. In quella sola notte tutti i protestanti di Tirano, Teglio e Sondrio vennero trucidati o bruciati vivi dalle milizie cattoliche (solamente un piccolo gruppo di 70 persone di Sondrio riuscì a salvarsi rifugiandosi in Engadina). Attualmente si può considerare fiorente l'attività di produzione del pezzotto, un tappeto costituito di scarti di tessuto intrecciati con filo di canapa. La Valtellina, assieme ai territori di Monferrato, Langhe e Roero è stata ufficialmente candidata per essere inclusa nella lista del Patrimonio mondiale dell'umanità dell'UNESCO,[8] ma a differenza dei citati territori vinicoli piemontesi alla fine non è stata inserita.[9]. In effetti, mentre i Con federati - peraltro ancora in maggioranza cattolici - consideravano i territori acquisiti come terre sottomesse ma autonome, i Grigioni, vivendo in territori più poveri, ambivano all'annessione vera e propria della Valtellina, un territorio molto più fertile di quello a nord delle Alpi. A confronto con la dominazione esercitata dai Confederati elvetici su quella parte di Lombardia che oggi costituisce il Canton Ticino, il governo dei Grigioni sulla Valtellina si mostrò in alcuni momenti più rigido e assunse anche chiare tendenze anticattoliche. ISCR. Da essa si dipartono numerose valli laterali come la Valmalenco, la Val Masino, Valle del Bitto, la Val Grosina, la Valfurva, la Valle del Braulio, la Valle di Fraele e, dal punto di vista storico-culturale anche la valle di Livigno (che però geograficamente è posta oltre lo spartiacque alpino principale); terra svizzera è invece la val Poschiavo, mentre la restante parte appartiene quasi tutta alla Provincia di Sondrio e solo piccoli territori ricadono invece nelle province di Como e di Lecco. Fu per questa ragione che le Tre Leghe appoggiarono l'adesione di diversi loro sudditi valtellinesi alla riforma (che, si noti, generalmente non proveniva dal nord delle Alpi, ma soprattutto da ex-ecclesiastici cattolici italiani che trovavano rifugio nelle vallate alpine). Livigno ha inoltre il vantaggio di essere porto franco mentre Bormio quello di avere delle ottime acque termali note sin dall'antichità (Terme di Plinio). La Rupe Magna, la più estesa roccia alpina incisa dall’uomo ospita più di 5 000 incisioni collocate tra la fine del Neolitico (IV millennio a.C.) e l’Età del Ferro (V sec. Storia della Valtellina e della Valchiavenna. [6] Al contrario, parte delle élite locali spinsero per fare della valle una quarta Lega al pari con le altre tre: queste speranze non si concretizzarono mai per la freddezza al riguardo delle prime tre Leghe, e poi per l'arrivo di Napoleone Bonaparte che pose termine al dominio grigionese. Il fiume Adda, scendendo dalla valle di Cancano, sino a confluire nel lago di Como, traccia il corso della Valtellina, la quale tocca a levante il Trentino-Alto Adige, a sud le province di Bergamo e Brescia, a settentrione le terre svizzere dei Grigioni. Nel 1797 Napoleone Bonaparte separò definitivamente la Valtellina dai Grigioni e la unì alla Repubblica Cisalpina. Tra i più noti vanno citati: Valtellina superiore DOCG con le sue sottozone (Inferno, Grumello, Sassella, Valgella, Maroggia) e lo Sforzato di Valtellina (ottenuto con uva passita). Ormai tutti gli studiosi di storia e di toponomastica hanno pacificamente accolto come che il nome derivi dal latino curiale ''Vallis Tellina, Vallistellina, che significa Valle di Teglio. Il 27 giugno 1512, con il Giuramento di Teglio, la Valtellina venne ufficialmente annessa ai Grigioni. A parte erano governati il ricco contado di Chiavenna e quello di Bormio che avevano alle spalle una lunga storia di indipendenza e autogoverno. ART'IDEA ITALIA SRLS. Vol. I dati sono aggiornati al 31/12/2019 ( ISTAT ). Estratto e lavorato fin dai primi secoli dopo l'anno mille, il serpentino scisto della Valmalenco è stato oggetto di un fiorente commercio, che continua tuttora, che lo identifica da sempre con la zona geografica della Valtellina. I terreni si trovano tra 200 e 900 metri s.l.m. Storia e autonomia delle antiche comunità alpine, Atto della solennità e giuramento dell'osservanza della capitolazione della pace, et amicizia perpetua seguito li 3 di settembre 1639 ... tra S. M. Cesarea e Cattolica, e le eccelse Tre Leghe Grise, Li statuti di Valtellina riformati nella città di Coira nell'anno del Signore 1548, Capitolazione della pace et amicizia perpetua stabilita e celebrata nell'anno 1639 al 3 settembre, Comunità Montana della Valtellina di Morbegno, Comunità Montana della Valtellina di Sondrio, Comunità Montana della Valtellina di Tirano, Alluvione della Valtellina del luglio 1987, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Valtellina&oldid=117375952, Template Webarchive - collegamenti all'Internet Archive, Voci con modulo citazione e parametro pagine, Voci con template Collegamenti esterni e doppioni disattivati, Voci non biografiche con codici di controllo di autorità, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. a.C.). Il Parco delle Incisioni rupestri di Grosio offre una parte importante della storia Valtellinese. Classifica dei comuni della provincia di Sondrio (Regione Lombardia), dal più grande al più piccolo, ordinati per popolazione residente. Nel 1859 a seguito della seconda guerra di indipendenza italiana la Valtellina fu annessa al Regno di Sardegna e, dunque, nel 1861 divenne parte del nuovo Regno d'Italia. In questa prospettiva, anche l'elemento religioso poteva assumere valenze politiche, dal momento che un'adesione massiccia della Valtellina alla riforma poteva separarla dalla sua antica rete relazionale lombarda, comasca e cattolica. I link sui CAP elencano i comuni e le frazioni con lo stesso codice postale. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 20 dic 2020 alle 01:35. In particolare Virgilio, Plinio il Giovane (comasco) e Marziale narrano di come, in età pre-romana, i primi insediamenti liguri avevano importato in Valtellina la vite dalle zone delle Cinque Terre e della Lunigiana. +39 0342 912311 Fax +39 0342 912321 Codice IPA: cm_avalt Codice univoco: UFBSVQ info@cmav.so.it L'enorme quantità di rocce e detriti accumulatisi sul fondovalle a causa della frana ostruì il letto del fiume Adda. Le frazioni del comune sono: Cà Lunghe, Pedenale e Vione. Teglio e la sua castellanza. La Valtellina nel 1335 venne incorporata nei possedimenti dei Visconti di Milano che la organizzarono amministrativamente in tre terzieri. Comuni confinanti con Montagna in Valtellina di prima e seconda corona. Il comune di Val Masino prende il nome dall’omonima valle (famosissima è la laterale Val di Mello). L'antichissimo popolo dei Liguri si stanziò appunto, oltre che su una lunga costa che andava da Marsiglia a Luni, lungo la dorsale appenninica settentrionale, su entrambi i versanti delle Alpi Occidentali. La classifica dei comuni della Provincia di Sondrio ordinata per popolazione residente.I dati sono aggiornati al 31/12/2019 (ISTAT). Il Servizio Sociale della Comunità Montana Valtellina di Morbegno è stato accreditato per la gestione “Home Care Premium 2019” dell'INPS Gestione Dipendenti Pubblici, che finanzia progetti innovativi e sperimentali di Assistenza Domiciliare. Fu la morte, in seguito a tortura, dell'arciprete di Sondrio Nicolò Rusca a sancire definitivamente la rottura tra la comunità riformata e quella cattolica. Qui di seguito l’elenco dei comuni della. Numerosi gruppi arimannici si stanziarono in queste terre, fra i quali i Crotti potenti arimanni Longobardi [senza fonte], cioè guerrieri Longobardi a cavallo, che nell'Alto Medioevo da Bergamo si stabilirono in questo territorio,[senza fonte] contribuendo con il proprio nome alla toponomastica di varie zone della Valtellina. I cattolicissimi spagnoli avevano peraltro un forte interesse a transitare liberamente per la Valtellina, potendo così mettere in diretta relazione i possedimenti italiani degli Asburgo di Spagna con quelli imperiali degli Asburgo d'Austria aggirando la sempre più potente Venezia. Valtellina Turismo e' un consorzio turistico nato per la vendita di servizi turistici quali, pernottamenti in hotel, b&b, agriturismi e abitazioni , ristorativi pranzi con prodotti tipici, su tutti i famosissimi pizzoccheri della Valtellina e principalmente per la vendita di pacchetti turistici. Il settore agro-alimentare è tradizionalmente molto forte in Valtellina, le cui ottime specialità gastronomiche sono vendute in tutta Italia e nella vicina Svizzera. Secondo una leggenda, riportata dal folclore locale, la diffusione di questa pianta originaria dell'Asia minore, fu favorita dalla presenza di schiave circasse o turche (poi prese in moglie) presso il comune di Grosio. Gerola Alta è situata sulla sponda Orobica della Valtellina, in fondo all’omonima Valle, ed è l’ultimo comune della Valgerola e rappresenta il baricentro della Valle del Bitto. Con la sconfitta di Napoleone gli Svizzeri tentarono di riprendersi la Valtellina (insieme con la Valchiavenna). In questa valle si trovano anche diverse sorgenti termali calde, una ai Bagni di Masino e una con sette sorgenti ai Bagni di Bormio. Il giorno 28 luglio 1987 l'abitato di Sant'Antonio Morignone, frazione del comune di Valdisotto, rimase sepolto sotto una vastissima frana staccatasi improvvisamente dal vicino Pizzo Coppetto. La valle seguì quindi, durante l'epoca napoleonica le vicende dell'intera Lombardia quale parte poi della Repubblica Italiana (1802-1805) e, in seguito, del Regno d'Italia guidato da Napoleone stesso e dal viceré Eugenio di Beauharnais. La Valtellina è servita in direzione nord dalle Ferrovie Retiche con la pittoresca ferrovia del Bernina che conduce all'omonimo passo attraverso la val Poschiavo e da qui all'Alta Engadina; in direzione sud da Trenord, con una linea che congiunge Sondrio, Chiavenna e Tirano con Milano e Lecco. La Valtellina accoglie il settore lombardo del Parco nazionale dello Stelvio (dai laghi di Cancano a tutta la Valfurva), nonché il Parco delle Orobie Valtellinesi. L'aggettivazione di Teglio è tuttora “tellino/a”. : clicca sull'intestazione per … Nei mesi seguenti, al Congresso di Vienna sembrò inizialmente che le pretese degli Svizzeri alla restituzione della Valtellina trovassero il consenso dei vincitori. Albaredo per San Marco-Stemma.gif 74 × 102; 5 KB [5] Soprattutto, la maggioranza della popolazione rimasta cattolica non tollerò di dovere condividere con i riformati le chiese parrocchiali, o di cedere alle comunità protestanti alcuni edifici di culto secondari, di proprietà pubblica, cui spesso era anche annesso un beneficio ecclesiastico (ciò poteva accadere anche in comunità dove i riformati erano molto pochi: bastava che ci fossero otto membri di Chiesa perché fosse garantito loro l'uso di un luogo di culto e il mantenimento di un pastore). Appunti di storia valtellinese antica e medievale, Il passo più alto d'Europa è in Francia sulla Nazionale 6: è il, Per quasi settant'anni non fu possibile al vescovo di Como visitare le comunità, né amministrare ai bambini la. STORIA Mazzo di Valtellina era sede di una importante pieve che si estendeva da Sernio a Sondalo e venne citato, la prima volta, nel 795. La qualità dei vini rossi (sono rari i bianchi e assenti i rosati) è certificata dai marchi DOC e DOCG. Lunga 120 km e larga 66, la valle è parallela al crinale alpino essendo impostata sulla linea insubrica, sistema di faglie che segnano la saldatura tra l'antica Europa e la Placca Adriatica staccatosi dal Gondwana. Durante il tardo Cinquecento e il primo Seicento in Valtellina si diffuse, più che in ogni altra zona dell'arco alpino italiano, la coltura del grano saraceno, che conserva tuttora un ruolo importante nella cucina locale. VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26). Un documento del 775 di Carlo Magno cita: “... qui dicitur Longobardia vel Vallis Tellina”; un documento di Lotario I dell'824 riporta “In Valle Tellina”.[3]. Settore molto tradizionale, attualmente legato a figure del passato come lo spazzacamino e l'arrotino, che scendevano nelle città (come Milano) a trovar fortuna. Separa quindi le Alpi Centro-orientali (Alpi Retiche occidentali) dalle Alpi Sud-orientali (Alpi e Prealpi Bergamasche e Alpi Orobie). È, infatti, quasi incastonato in un fazzoletto della media e bassa montagna del versante retico, fra i comuni di Montagna in Valtellina e di Tresivio. In totale perirono tra i 600 e i 700 protestanti valtellinesi. ), i pizzoccheri, gli sciatt, le mele. Prima la Valtellina. Prima di entrare nell'edificio comunale disinfettare le mani e indossare la mascherina, ricordarsi di mantenere sempre una distanza di sicurezza di almeno 1 metro da altre persone. I principali valichi della Valtellina sono lo Stelvio (che con i suoi 2 758 metri è il più alto d'Italia e il secondo in Europa),[4] spesso protagonista del Giro d'Italia, che porta in val Venosta (Alto Adige), il passo del Gavia (2 621 m) verso l'Alta val Camonica, il passo San Marco (1 992 m) verso la val Brembana e quello dell'Aprica (1 200 m) verso la val Camonica di Edolo, il Passo del Mortirolo (1 852 m) verso la Val Camonica. Nello stesso periodo le Tre Leghe accolsero la riforma protestante, e il cattolicesimo divenne minoritario (sebbene consentito) a nord delle Alpi. Statistiche dei comuni della provincia di Sondrio. Documenti dell'esercito elvetico stilati tra il 1870 e il 1918 (come per esempio il rapporto del colonnello Arnold Keller) indicano piani avanzati d'invasione della Valtellina (così come della val d'Ossola) sia a livello di tattiche difensive sia offensive. Gli altri comuni Scegli un altro ... a destra della porta d'entrata, dell'ufficio interessato. La vallata fu colonizzata, fin da epoche antichissime, da popolazioni di origini celtiche.mw-parser-output .chiarimento{background:#ffeaea;color:#444444}.mw-parser-output .chiarimento-apice{color:red}[senza fonte], liguri e retiche. Per garantire il regolare deflusso delle acque, nei mesi seguenti la Protezione Civile fu costretta a realizzare un percorso in gallerie sotterranee come alternativa all'originale letto del fiume, mentre per assicurare un costante controllo della situazione la Regione Lombardia decise di installare una rete di osservazione, progettata e realizzata da una società di monitoraggio ambientale, costituita da 14 stazioni di monitoraggio. Eventi, itinerari, luoghi di interesse, mappe interattive, webcam, foto e video. I meleti sono coltivati secondo le tecniche di produzione integrata o biologica. [senza fonte] In seguito fu la volta del dominio del popolo dei Franchi, per poi passare sotto i vescovi principi. Percorrendo la provinciale si arriva a Colle di Balisio da cui si raggiunge la costa Est della valle, ovvero quel territorio che da qualche anno viene impropriamente chiamato Altopiano Valsassina, dove si trovano i comuni di Cremeno, Cassina Valsassina, Moggio e Barzio. Il fiume Adda, scendendo dalla valle di Cancano, sino a confluire nel lago di Como, traccia il corso della Valtellina, la quale tocca a levante il Trentino-Alto Adige, a sud le province di Bergamo e Brescia, a settentrione le terre svizzere dei Grigioni. Altre stazioni sciistiche di più piccole dimensioni, facilmente raggiungibili da Morbegno e Sondrio, come Pescegallo e Prato Valentino, consentono la fruizione dell'offerta in un contesto più raccolto e familiare. Gerola Alta è composta da molte frazioni. Gli Svizzeri si ritirarono pertanto senza combattere. Popolazione residente nei comuni della provincia di Sondrio al 31/12/2019. File nella categoria "Stemmi dei comuni della provincia di Sondrio" Questa categoria contiene 97 file, indicati di seguito, su un totale di 97. Il Trofeo delle Alpi ricorda la tribù alpina dei Vennoneti, probabilmente gli antichi abitanti della Valtellina. Durante questo periodo la Valtellina fu teatro di gravi scontri tra cattolici e protestanti. In valle si trovano numerose rinomate stazioni sciistiche come Aprica, Bormio, Santa Caterina (Valfurva), Caspoggio e Chiesa in Valmalenco. Ciascuna provincia comprende un certo numero di comuni e quello più popolato in genere ne è il capoluogo, dove hanno sede i relativi uffici amministrativi. Gli svizzeri istituirono una struttura amministrativa costituita da un "capitano di valle" che risiedeva a Sondrio e che veniva sostituito ogni quattro anni, mentre gli altri due terzieri venivano retti da un podestà di durata biennale. Da Poschiavo la prima stamperia grigionese, nonostante il volere contrario del papa e del re di Spagna, distribuiva opere di autori riformati che giungevano in tutta Italia; la Valtellina era peraltro notoriamente aperta a quegli italiani che erano costretti a fuggire per sospetto di eresia: ad esempio Camillo Renato che fu a Traona, a Chiavenna e in altre località della valle negli anni quaranta del XVI secolo. Tra i prodotti più importanti: la bresaola, i formaggi tipici (Bitto, Casera, ecc. Se siete in viaggio per la Valtellina, non potrete rinunciare ad una visita ai suoi bellissimi borghi. I Grigioni vedevano con favore un allontanamento religioso della valle dalla Spagna, allora dominatrice del Ducato di Milano e una delle potenze principali dell'Europa cattolica nel XVII secolo. Il grafico in basso, detto Piramide delle Età, rappresenta la distribuzione della popolazione residente in provincia di Sondrio per età e sesso al 1° gennaio 2020.I dati per stato civile non sono al momento disponibili. Notizie locali, contenuti e servizi aggiornati su cronaca, economia, sport, politica, cultura e turismo In alcuni casi i provvedimenti, formalmente volti a garantire la pacifica convivenza tra le due confessioni, finirono con l'avere ricadute particolarmente vessatorie per la parte cattolica. Il dominio grigionese durò dal 1512 al 1797. Per il dettaglio delle statistiche demografiche nel singolo comune clicca sul … Metodo di produzione. Infine, le montagne chiudono quasi la valle, lasciando solo un piccolo e difficile accesso a un ultimo, vastissimo anfiteatro, che forma la conca (anticamente il contado) di Bormio. Dove camminare e fare sport a Sondrio, Morbegno e Chiavenna. Questa regione si trova nel nord della Lombardia, al confine tra l’Italia e il cantone svizzero dei Grigioni, è composta da due vallate principali. Agli originari comuni della provincia si sono aggiunti, dal 18 dicembre 2009 (L. n. 183 del 9 dicembre 2009), i comuni di Busnago, Caponago, Cornate d'Adda, Lentate sul Seveso e Roncello. Con i suoi 23.017 euro di reddito pro capite prodotti da 16.383 contribuenti, il capoluogo valtellinese è in cima alla classifica davanti a Rogolo 22.657 euro e Montagna in Valtellina 21.787. La valle si sviluppa quindi in una serie di bacini, chiusi da strozzature quando i due crinali montuosi si avvicinano. Sono dotati ognuno di un sindaco, una giunta ed un consiglio per poter amministrare in maniera autonoma gli interessi della propria comunità cittadina. Un'altra ipotesi erudita e ormai rifiutata riconduceva il nome a vallis Turrena, che avrebbe dovuto significare "valle dei Tirreni", antichi etruschi qui rifugiatisi, oppure alludere alle numerose torri in epoca alto-medievale caratterizzavano la valle[2]. Numero famiglie e densità nei paesi. Il Sentiero dei Castelli coinvolge otto comuni della Comunita' Montana Valtellina di Tirano (Tirano, Sernio, Lovero, Vervio, Tovo di S. Agata, Mazzo di Valtellina, Grosotto, Grosio) collegandoli con un suggestivo itinerario tra chiese, castelli, torri e reperti archeologici di notevole rilievo per la storia etnografica valtellinese. L'alta Valtellina fu marginale teatro di scontri durante la prima guerra mondiale (in particolare passo dello Stelvio e Ortles). Prima e durante la Grande Guerra, fu costruita una linea difensiva italiana per impedire un eventuale sfondamento del fronte attraverso la neutrale Svizzera (linea Cadorna). A tale esito contribuirono anche le lentezze degli Svizzeri, motivate dai dubbi sullo status da accordare alla valle (cantone autonomo o parte del Canton Grigioni) e sull'ostilità dei protestanti ad ammettere nella Confederazione un ulteriore cantone cattolico. Questo portale Altavaltellina.com unisce i 6 Comuni della Comunità Montana Alta Valtellina di Bormio ai 12 Comuni della Comunità Montana Valtellina di Tirano al fine di informare visitatori e residenti su quanto offre questo splendido territorio. Anche in Valtellina erano numerosi i cristiani che avevano abbracciato la confessione riformata; questi protestanti valtellinesi potevano beneficiare della protezione dei magistrati inviati in valle dai Grigioni, come pure dell'arrivo di libri e di pastori dalla penisola italiana, attraverso le vie commerciali. I vini valtellinesi sono distribuiti a livello nazionale e internazionale; una percentuale importante viene esportata nella vicina Svizzera, nel solco di una tradizione secolare di scambio. Essa fu sempre soggetta dal punto di vista ecclesiastico ai vescovi di Como, mentre civilmente dopo essere stata soggetta al Comune di Como e al vescovo di Como venne incorporata verso la metà del XIV secolo nel Ducato di Milano. Facciamo un ripasso di come si può arrivare in Valtellina e soprattutto di dove si trova, poi ciascuno faccia le sue valutazioni. La denominazione Tellina vallis compare per la prima volta in un testo di Ennodio, vescovo di Pavia, degli inizi del VI secolo[2]. I Comuni della Valtellina. Tellina Vallis. Le prime partenze documentate dalla Costiera dei Cech e anche da Mello per Genova, risalgono ai primi decenni del trecento. Distanze chilometriche (km) dalle città capoluogo della Lombardia e da altre principali città italiane. Sondrio il comune più ricco della provincia di Sondrio. Gli abitanti dei vicini Grigioni, che già erano entrati più volte in Valtellina, nel 1512, approfittando delle invasioni straniere che avevano preso avvio nel 1494, la occuparono tutta pur garantendo alle popolazioni locali il rispetto degli antichi privilegi e consuetudini. Poggiridenti è il più piccolo comune della provincia di Sondrio, non per numero di abitanti (1848 nel 2005), ma per estensione (2,93 kmq). Queste ultime due sono mete turistiche assai rinomate per i loro impianti sciistici. Elenco dei comuni della provincia di Sondrio in ordine alfabetico con la distribuzione della popolazione residente. Suddivisa in Alta, media e bassa valtellina, a occidente comincia con il Pian di Spagna, vasto pianoro un tempo paludoso, corrispondente all'innesto dell'Adda nel Lario, ora in gran parte bonificato, e confina con le province di Como e di Lecco. La Chiesa di San Martino fu edificata nel XV secolo, i Bagni di Masino sono invece una località termale posta a 1170 metri di altitudine. La zona di produzione della Mela di Valtellina IGP interessa circa 60 comuni della provincia di Sondrio che si trovano all’interno della vallata della Valtellina, nella regione Lombardia. Luciano Vaccaro, Giuseppe Chiesi, Fabrizio Panzera. CF/PI 01035400140. Via Mazzini, 23 23100 Sondrio. Questi territori furono riconquistati da Gian Giacomo Medici, castellano di Musso, e ceduti dalle Tre Leghe con il trattato di Ilanz, concluso nella primavera del 1526 con la mediazione di Francia, Venezia e del papa. La Valtellina, infatti, è ricchissima di storia, addirittura risalente all'età preistorica, come dimostrano molti ritrovamenti rinvenuti nei suoi comuni. In queste località vi sono quattro stabilimenti termali, uno nella prima e tre nella seconda.