In attacco poi c’è Hugo Sotil, giocatore del Barcellona, dove è molto amato. Dalle cronache risulta una coriacea partita difensiva dei sudamericani, guidati dai due difensori centrali Figueroa e Quintano, mentre l’URSS preme con forza ma non passa. La novità più attesa è comunque l’Olanda: i tulipani stanno tiranneggiando in Europa a livello di club, mettendo in vetrina un gioco moderno dove il sacrificio è patrimonio di tutti e presentano quello che a detta unanime è il miglior protagonista del dopo Pelè, Johan Cruijff, Pallone d’oro nel ’71 e nel ’73 (lo sarà anche in quel ’74). Ci si chiedeva “Dov’eri la sera del gol di Sparwasser?”, assegnando all’evento un valore analogo allo sbarco sulla Luna, o qualcosa di simile. Senza lasciare rimpianti. Serve quindi la partita di spareggio, in programma il 5 agosto 1973 all’Estadio del Centenario di Montevideo. Larrain in precedenza ha girato Tony Manero (2008), un’altra opera sempre sul Cile di Pinochet e ancora migliore, capace di esprimere in maniera esemplare la catastrofe non solo sociale e politica, ma addirittura antropologica, causata dal regime militare. Uno dei personaggi scolpiti, posto di fronte alla Chiesa di Sant’Agnese in Agone, pare allungare un braccio terrorizzato, quasi a ripararsi da un imminente crollo. L’incontro Germania Est – Germania Ovest del 1972 è teso e avvincente: di fronte a ottantamila spettatori vincono i tedeschi orientali per tre a due. La Germania dell’Est si aggiudicherà poi la medaglia di bronzo ex aequo con l’Unione Sovietica. In quegli anni il torneo calcistico delle Olimpiadi è una questione privata dei paesi del blocco socialista, i quali schierano di fatto le nazionali maggiori con il pretesto – soltanto tale – di non avere sportivi professionisti. L’accecante e incompiuto miracolo Parma (26 settembre 2019) 4. Enzo Bearzot (Aiello del Friuli, 26 settembre ... Critiche e continui attacchi, alimentati dai modesti risultati nella prima fase, indussero Bearzot e la squadra a introdurre la novità del ... Italia-Germania Ovest 1-2 Reti: 21’ Serena, 37’ Herget, 75’ Matthäus rig. Schiera un ottimo difensore come Chumpitaz e il grande centrocampista Cubillas. I Messicani pongono una targa allo stadio Azteca per ricordare quella che è definita la partita del secolo. C’è un film del 2012 che racconta la vicenda, si intitola No ed è diretto dal regista cileno Pablo Larrain. All’interno della Federazione cilena c’è chi propone di giocare al di fuori di Santiago, ma la. In attacco c’è un giovane e promettente attaccante riccioluto, basso e tarchiato – ricorda un po’ Maradona nelle fattezze. È originario della parte orientale, di Dresda, dove ha giocato per molti anni; è partito nel 1950, senza potervi ritornare. Quanti incroci politici. Segue poi un’amichevole con il Santos disputata da diverse riserve della nazionale, che termina ignominiosamente cinque a zero per i brasiliani. Il giocatore in questione, infatti, non è uno qualsiasi. Ci sono dubbi in merito alla possibilità di disputare l’incontro. I prigionieri ormai sono stati trasferiti altrove e all’Estadio Nacional di Santiago affluiscono diverse migliaia di spettatori. A tredici minuti dalla conclusione ecco che segna la Germania Est. Dopo aver messo il bavaglio al fior fiore dei bomber mondiali per quasi due anni (l’ultimo “sgarbo” lo aveva subito il 20 settembre ’72 dallo slavo Vukotic), il portierone si arrende difronte a una rasoiata del colored haitiano Emmanuel Sanon che clamorosamente, all’Olympiastadion di Monaco di Baviera, nelle battute iniziali della ripresa firma l’1-0 che innervosisce gli Azzurri. Sfrutta un girone di qualificazione non proibitivo che la vede opposta a Romania, Finlandia e Albania. Si contano due amichevoli ad Haiti (una vittoria e un pareggio) e una sconfitta per mano dell’Eire, a Santiago, sempre all’Estadio Nacional. Ovviamente i sovietici sono squalificati con conseguente qualificazione del Cile. Ma, incredibile, la partita la porta a casa la Germania Est. I cileni giungono a Mosca in un clima molto teso e alloggiano all’hotel Ucraina, uno dei sette grattacieli simil-gotico fatti edificare da Stalin nella capitale. Le delegazioni iniziano a presentarsi divise a partire dai Giochi del 1968. Durante l’incontro, nel secondo tempo, degli attivisti invadono il terreno di gioco con un’enorme bandiera cilena per protestare contro la giunta di Pinochet; un nutrito nugolo di poliziotti interviene di corsa per portarli via. In realtà le due Germanie si sono incrociate altre volte, mai però in occasioni riconosciute dalla Federazione internazionale. In attacco poi c’è Hugo Sotil, giocatore del Barcellona, dove è molto amato. La nazionale cilena avrebbe dovuto riunirsi proprio il giorno undici per preparare al sfida con i sovietici, ma l’appuntamento viene annullato. Abbiamo già descritto, poi, l’importanza extra-calcistica dell’incontro per i tedeschi occidentali. Il gruppo tre dell’America del Sud vede al via solamente due squadre, il Cile e il Perù. Calcio e potere. Sarà però una delle ultime volte e probabilmente ai piani alti del potere tedesco orientale qualcuno inizia a intuirlo. Con la Germania vince anche l’Europeo del ’72. Il Comitato Olimpico Internazionale, invece, no, e sino al 1964 impone la presenza di un’unica delegazione tedesca ai Giochi Olimpici. Proprio in occasione del Mondiale casalingo, per il ruolo di regista, è in competizione con il capellone Netzer: il ct Helmut Schön gli affida le redini del comando e Overath non delude. Si gioca con partite di andata e ritorno, entrambe a porte chiuse, in un’atmosfera tesa, triste e carica di sospetto. Erano attesi a un riscatto che mancarono clamorosamente, ma quella sconfitta rappresentò una svolta. Italia-Germania Ovest del 1970 è una semifinale dei Mondiali del Messico. Il medico della squadra però, Jacobo Helo, è anche il medico personale del capo dell’aviazione militare, il generale Leigh, I cileni giungono a Mosca in un clima molto teso e alloggiano all’hotel Ucraina, uno dei sette grattacieli simil-gotico fatti edificare da Stalin nella capitale. Nel primo tempo Grabowski per gli occidentali, imbeccato da Muller, ha una grande occasione ma tocca fuori; lo stesso Muller prende il palo dopo una grande girata nel cuore dell’area di rigore. Durante il sorteggio del 5 di gennaio, non appena le due squadre sono state inserite nello stesso girone, un velo di silenzio attonito è calato alcuni istanti sulla sala, per poi risolversi in un applauso. La partita di andata è prevista a Mosca il 26 settembre del ’73. Il 21 dicembre 1972 è stato firmato il Trattato fondamentale, attraverso il quale Germania Ovest e Germania Est hanno allacciato relazioni politiche, ma non diplomatiche, ed hanno riconosciuto il loro confine. Campionato mondiale: 4 (record europeo condiviso con l'Italia) Svizzera 1954, Germania Ovest 1974, Italia 1990, Brasile 2014. Si disputa paradossalmente all’Olympiastadion di Berlino Ovest, l’impianto che ospitò le Olimpiadi del ’36, durante il nazismo. È stata sequestrata e torturata brutalmente dai militari. Vince la Germania dell’Ovest, la quale però fallisce l’approdo ai Giochi, essendo poi eliminata nel torneo pre-olimpico. Ma, incredibile, la partita la porta a casa la Germania Est. Giocano di fatto i titolari per entrambe le squadre. La sera stessa portò tutta la squadra a ubriacarsi, perché da una caduta del genere potevano rialzarsi, sul momento, solo bevendo per dimenticare; e un po’ più avanti, solo provando a vincere il titolo mondiale. Sarà di conseguenza anche un pezzo di storia. Si racconta che Beckenbauer prese in mano le redini della situazione. La Germania dell’Est si aggiudicherà poi la medaglia di bronzo. Dal 1951 la FIFA accetta l’esistenza in Germania di due realtà calcistiche separate. Sempre nel 1988, ma nella vecchia Europa, accade un altro evento che ha stretti legami con la Coppa del Mondo del ’74. Hockey su prato - Giochi Olimpici Maschili - Gruppo B - 1988 - Risultati dettagliati Scelta di una stagione : 2020 2016 2012 2008 2004 2000 1996 1992 1988 1984 1980 1976 1972 1968 1964 1960 1956 1952 1948 1936 1932 1928 1920 1908 Nel corso degli anni Settanta il mondo è sconvolto dalla barbarie e dalla terribile violenza delle dittature militari, dalla loro protervia, dalla loro impunità. Le persone sono affrante. Una politica simboleggiata dalla straordinaria immagine di Willy Brandt – socialista e oppositore del nazismo – che nel 1970 si inginocchia di fronte al monumento ai caduti del ghetto di Varsavia. Accade quasi tutto nella prima frazione. La decisione ufficiale è presa dalla FIFA soltanto nel gennaio del ’74, ma il 23 novembre il regime vuole una passerella vittoriosa. L'uomo e il mare speciale "coppa america 2020/21" Sapendo che si sarebbe recato all’Estadio Nacional per prestare il servizio richiesto (non è proprio il caso di usare il termine giocare, in quel contesto), diverse persone, famigliari o amici di scomparsi, l’hanno pregato di avvertirli nel caso avesse visto lì dentro un loro figlio, un amico, un compagno di università4)Pablo Are Geraldes, cit. Il Cile prepara con difficoltà il Mondiale. Il Venezuela, terza nazionale sorteggiata nel raggruppamento, ha rinunciato. Karl-Heinz Heimann scrisse su, , la principale rivista tedesca di calcio, che soltanto la stampa straniera poteva discutere della qualificazione già raggiunta e non comprendere invece la grandezza della partita che si andava a disputare: la Germania Ovest doveva, al di là di tutto, soltanto vincere, La contrapposizione fra i due Paesi è forte, benché negli anni precedenti si sia sviluppata in pieno la, , la politica di apertura e distensione verso il blocco socialista voluta dal governo di Bonn. L’incontro si chiude a reti bianche. Le immagini dello stadio rimbalzano sui giornali e sulle televisioni di tutto il mondo per precisa volontà dei militari al potere. I cartellini sono stati introdotti solamente nel corso della precedente edizione del torneo, e questo è il primo rosso della storia dei Mondiali. Finisce come era prevedibile: 0-0 a Mosca all’andata e secco niet dei sovietici alla trasferta a Santiago dove erano attesi sul terreno tristemente famoso dell’Estadio Nacional, trasformato durante il triste periodo della repressione in campo di prigionia per i giovani nemici del regime battutisi per la libertà. L’avventura mondiale comincia in salita. Alla Coppa Rimet, definitivamente assegnata al Brasile, subentra la Coppa del Mondo Fifa. Durante l’incontro, nel secondo tempo, degli attivisti invadono il terreno di gioco con un’enorme bandiera cilena per protestare contro la giunta di Pinochet; un nutrito nugolo di poliziotti interviene di corsa per portarli via. È uno scontro tra titani: l'Italia è campione d’Europa, mentre la Germania è vice campione del Mondo. 18:00. Dichiarerà infatti Hugo Gasc, l’unico giornalista cileno presente in Russia al seguito della nazionale: “Per fortuna l’arbitro era un anticomunista rabbioso. 1143 sono i minuti di imbattibilità di Dino Zoff a guardia della rete azzurra. La Germania Federale, padrona di casa, infila però di soppiatto alcuni giocatori già in forza a formazioni della Bundesliga. È una bella partita colma di occasioni da rete, la maggior parte delle quali a favore dei tedeschi orientali. In quegli anni il torneo calcistico delle Olimpiadi è una questione privata dei paesi del blocco socialista, i quali schierano di fatto le nazionali maggiori con il pretesto – soltanto tale – di non avere sportivi professionisti. La Germania Orientale scrive al presidente della FIFA, Stanley Rous, chiedendogli se allo stesso modo prenderebbe in considerazione la possibilità di organizzare una partita a Dachau3)David Goldblatt, The ball is round, Penguin Books, 2007 jQuery("#footnote_plugin_tooltip_3").tooltip({ tip: "#footnote_plugin_tooltip_text_3", tipClass: "footnote_tooltip", effect: "fade", fadeOutSpeed: 100, predelay: 400, position: "top right", relative: true, offset: [10, 10] });. Pročitajte opis za emisiju na Rai Sport - Calcio Storico: Italia - Germania Ovest 26 Settembre 1974 Germania Ovest, 1974 II. ... Germania Ovest. Dichiarerà infatti Hugo Gasc, l’unico giornalista cileno presente in Russia al seguito della nazionale: “, L’incontro di ritorno dovrebbe disputarsi in Cile il 23 novembre 1973. Successivamente il Magdeburgo avrebbe dovuto affrontare il Bayern Monaco per la partita di Supercoppa Europea. Il calciatore siede al fianco della donna, le stringe le mani, e dice: “Anche io voterò no. La squadra comunque non è male, ha una buona tecnica e buone capacità atletiche. Karl-Heinz Heimann scrisse su Kicker, la principale rivista tedesca di calcio, che soltanto la stampa straniera poteva discutere della qualificazione già raggiunta e non comprendere invece la grandezza della partita che si andava a disputare: la Germania Ovest doveva, al di là di tutto, soltanto vincere5)Uli Hesse, Never the twain, The Blizzard n. 13 jQuery("#footnote_plugin_tooltip_5").tooltip({ tip: "#footnote_plugin_tooltip_text_5", tipClass: "footnote_tooltip", effect: "fade", fadeOutSpeed: 100, predelay: 400, position: "top right", relative: true, offset: [10, 10] });. Sapendo che si sarebbe recato all’Estadio Nacional per prestare il servizio richiesto (non è proprio il caso di usare il termine giocare, in quel contesto), diverse persone, famigliari o amici di scomparsi, l’hanno pregato di avvertirli nel caso avesse visto lì dentro un loro figlio, un amico, un compagno di università. Il gol del pari non arriva e l'Italia torna a casa, segnando la fine del ciclo di Valcareggi sulla panchina della Nazionale. Calcio Storico: Italia - Messico 25 settembre 1971. L’URSS rifiuta di recarsi a Santiago e il Cile ottiene la qualificazione per il Mondiale. Dalle cronache risulta una coriacea partita difensiva dei sudamericani, guidati dai due difensori centrali Figueroa e Quintano, mentre l’URSS preme con forza ma non passa. Di fronte non c’è nessuno. Comunque il Cile, nonostante lo svantaggio, riesce a mettere in difficoltà i tedeschi con pericolosi contropiede, almeno sino a quando resta in parità numerica. La Germania Est si qualifica per la prima e unica volta alla fase finale del Mondiale proprio in occasione dell’edizione tedesco occidentale. Festeggiano sulle tribune alcune migliaia di tifosi dell’est giunti all’ovest con un permesso e un treno speciali – permesso che scade la sera stessa. Il giorno seguente El Mercurio, quotidiano conservatore cileno, titola a tutta pagina: “Empate triunfal de Chile”. L'età dei giocatori è relativa al 13 giugno 1974, data di inizio della manifestazione. In aggiunta, la nazionale tedesca dell’ovest aveva giocato abbastanza male anche le prime due partite del Mondiale (vittoria sul Cile e vittoria sull’Australia per tre a zero), ricevendo dei fischi dai propri tifosi. Attenzione: in una sola occasione prima di allora una nazionale era riuscita a laurearsi Campione del Mondo dopo aver perso un partita nel corso della fase finale del torneo. Nel secondo tempo, infatti, Caszely viene espulso per doppia ammonizione, in seguito a un brutto fallo di reazione. Per la Federazione internazionale va tutto bene. Calcio pazzo, comunque. Caszely ha giocato dal ’73 al ’78 in Spagna (Levante ed Espanyol), prima di tornare in Cile, sempre nel Colo Colo. Il suo addio al calcio, nel 1986, si è trasformato in una manifestazione politica contro il regime militare, con scontri e arresti. Sia Valdez che Caszely militano nel Colo Colo. La formazione di club cilena nel 1973 è vice campione del Sudamerica, dopo aver perso lo spareggio ai supplementari per due a uno contro gli argentini dell’Indipendiente – la compagine che domina la Coppa Libertadores dal ’72 al ’75. , tecnico dei tedeschi dell’ovest. È una vicenda, . Durante il sorteggio del 5 di gennaio, non appena le due squadre sono state inserite nello stesso girone, un velo di silenzio attonito è calato alcuni istanti sulla sala, per poi risolversi in un applauso. Infatti le ultime partite dei gironi non si giocano in contemporanea, quindi il pareggio dell’altro incontro (Cile – Australia), disputato nel pomeriggio, ha dato il via libera ai tedeschi di una parte e dell’altra. L’inquadratura cambia e mostra Carlos Caszely. Era il 1954, e il titolo l’aveva conquistato proprio la Germania Occidentale. 1992: l’ultima Jugoslavia mancata (3 ottobre 2019) 5. Un calciatore della Germania dell’Est approfitta di un torneo di vecchie glorie nella Germania Federale per chiedere asilo politico e non tornare più indietro. Comunque il Cile, nonostante lo svantaggio, riesce a mettere in difficoltà i tedeschi con pericolosi contropiede, almeno sino a quando resta in parità numerica. È quindi un esordio tutt’altro che agevole. Un confronto quindi latente, ma presente. Nel primo tempo Grabowski per gli occidentali, imbeccato da Muller, ha una grande occasione ma tocca fuori; lo stesso Muller prende il palo dopo una grande girata nel cuore dell’area di rigore. La partita di andata è prevista a Mosca il 26 settembre del ’73. A Santiago l’. Nell’anno dei Mondiali, il Magdeburgo (o, più correttamente, 1.FC Magdeburgo), vince la Coppa delle Coppe battendo in finale il Milan per due a zero. Ricevono anche una discreta dose di fischi. In realtà le due Germanie si sono incrociate altre volte, mai però in occasioni riconosciute dalla Federazione internazionale. I cartellini sono stati introdotti solamente nel corso della precedente edizione del torneo, e questo è il primo rosso della storia dei Mondiali. Accoppia stile e concretezza: la velocità e l’impressionante cambio di marcia ne fanno un folletto pressoché imprendibile, un incontenibile trascinatore che catalizza l’attenzione dei difensori avversari liberando i compagni in zona gol. Sarà definito Rey del metro cuadrado per le sue dotti sullo stretto, in particolare in area di rigore, e si chiama Carlos Caszely. È quindi un esordio tutt’altro che agevole. Siccome non sono previsti i calci di rigori, nella mezzora dei supplementari le due squadre inscenano una pantomima finalizzata a non segnare, per spartirsi così la medaglia. Lo stadio lager. Una commissione della FIFA si reca all’impianto di Santiago a fine ottobre per verificare la situazione mentre alcuni prigionieri politici sono ancora lì dentro, nascosti nei sotterranei. Calcio storico: italia - germania ovest 26 settembre 1974. Il nuovo trofeo, opera del milanese Silvio Cazzaniga, raffigura due calciatori con le mani levate al cielo che sollevano il mondo: a differenza dell’antenata, la nuova coppa sarà però perenne proprietà della Fifa: alla federazione vincente viene consegnata a titolo definitivo una […] Ma è un falso: la fontana precede l’edificazione della facciata. La seconda partita della Coppa il Cile la gioca contro l’altra Germania, quella comunista. Il tabellino di Italia-Germania Ovest 0-0, gara disputata il 26/02/1974, competizione Amichevole. Siccome non sono previsti i calci di rigori, nella mezzora dei supplementari le due squadre inscenano una pantomima finalizzata a non segnare, per spartirsi così la medaglia. Ad esempio, il rapporto è stato intenso negli anni Trenta del Ventesimo secolo. Ne viene fuori un pasticcio poiché da una parte c’è l’Unione Sovietica e dall’altra il Cile di Pinochet. Sì, ma nel frattempo è accaduto qualcosa. In quella cupa messinscena, Francisco Valdes è il giocatore incaricato a mettere il pallone in rete. Si gioca il 26 settembre 1973 a Lipsia, nel gigantesco e splendido Zentralstadium gremito da quasi centomila persone.