Il codice della strada [3] concede al trasgressore un termine di sessanta giorni dalla contestazione immediata (effettuata cioè direttamente su strada) o dalla notificazione per posta per effettuare il pagamento in modalità ridotta. Ogni giurista dovrebbe sapere che la multa è una sanzione pecuniaria penale comminata da un giudice per punire un delitto. | Codice Univoco: M5UXCR1 | IBAN: IT 07 G 02008 16202 000102945845 - Swift UNCRITM1590, Supporto legale 100% online per avviare e gestire la tua attività, Questo sito contribuisce alla audience di, Richiedi una consulenza ai nostri professionisti. A ciò bisogna sempre aggiungere una marca da bollo da 27 euro. La multa deve indicare anche modalità e termini. Nel 2016 [5], però, le cose relativamente al pagamento multa con carta o bonifico sono (parzialmente) cambiate. 221 c.p.c. Ad esempio, l’errata indicazione della data di nascita del trasgressore diventa irrilevante se lo stesso è identificabile attraverso le altre indicazioni riportate nel verbale. | © Riproduzione riservata È lo stesso verbale a dover richiamare obbligatoriamente questo diritto: in fondo alla multa, infatti, troveremo sempre scritto che contro di essa è possibile fare ricorso al giudice di pace oppure … Promozione a scelta di Allievi Carabinieri. Non bastava, cioè, effettuare il bonifico o l’accredito entro il termine massimo, ma bisognava fare in modo che entro il termine massimo la somma fosse effettivamente accreditata sul conto del corpo di polizia. Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato. il quale sarà obbligato a trasmetterlo al prefetto, indicando i motivi di ricorso. A differenze dei vizi formali, che riguardano aspetti più “superficiali” ma ugualmente importanti, quelli sostanziali riguardano proprio il merito della vicenda, cioè come i fatti si sono svolti. Insomma, ciò che si considerava non era il giorno di pagamento, ma il giorno di valuta sul conto dell’autorità ricevente. I vizi sostanziali, invece, sono quelli che riguardano le modalità del fatto, cioè come è avvenuta la violazione: ad esempio, l’agente accertatore scrive che il parcheggio è avvenuto fuori le strisce, ma risulta evidente, anche per via della presenza di testimoni, che non è così. La multa altro non è che una sanzione amministrativa pecuniaria comminata per la violazione di uno o più articoli del codice della strada. Cominciamo dai primi. Non tutti, infatti, possono contestare un’infrazione stradale. Il decreto legge 25 marzo 2020 prevede che la violazione delle numerose limitazioni alla circolazione per contrastare il Coronavirus è punita con la sanzione amministrativa (multa), ma non solo.. La multa può andare da 400 euro a 3.000 euro, salvo che il fatto costituisca reato, e se la … ); nominativo e firma degli agenti accertatori. Si tratta di una vera e propria ingiunzione di pagamento da notificare all’autore della violazione nel termine di centocinquanta giorni dalla sua adozione [7]. Con ogni probabilità non esiste italiano che, almeno una volta nella vita, non abbia ricevuto una multa per violazione del codice della strada. Purtroppo un po’ tutti ci siamo passati: dal parcheggio in area vietata sino al mancato rispetto di un segnale di stop, sono innumerevoli le ragioni che giustificano una contravvenzione stradale. Testualmente: «nei pagamenti tramite conto corrente e bonifico bancario ovvero con altri strumenti di pagamento elettronico, l’effetto liberatorio per il pagatore, e quindi la definizione del verbale, si ha alla data di accredito dell’importo sul conto dell’organo di polizia stradale». Non è affatto vero che la polizia stradale ha competenza esclusiva per la rete autostradale; ogni organo di polizia stradale può comminare sanzioni per violazioni amministrative commesse lungo la rete autostradale. Stampa 1/2016. Oppure iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. Questo aspetto è molto importante e ci servirà, appunto, quando vedremo come fare ricorso, poiché una multa elevata da una persona che non abbia tale potere ne comporta la radicale nullità. Il ricorso al giudice di pace deve contenere: Nel ricorso può anche essere chiesta la sospensione della multa, in attesa che il ricorso venga deciso. Una circolare del Ministero dell’Interno [4] aveva stabilito che, nel caso di pagamenti elettronici, il termine massimo concesso per il pagamento (come detto, sessanta giorni dalla contestazione immediata o dalla notificazione o cinque giorni dalla contestazione immediata o dalla notificazione per il pagamento con riduzione del trenta per cento) si intendeva rispettato solo nel momento in cui la somma risultasse effettivamente accreditata sul conto del corpo di polizia che ha accertato l’infrazione. Non potevano che scattare a Salerno, la città del governatore, le prime tre multe per il mancato uso della mascherina. entro il settimo giorno (cinque più due) in caso di pagamento scontato; fino al 62esimo giorno (sessanta più due) per la misura ridotta ordinaria. Mi è stata fatta una multa di 200€ e nel verbale non c'era nemmeno la possibilità di pagare in misura ridotta entro i 5 giorni. Infine, resta da esaminare il ricorso al giudice di pace [8]. Quanto detto nel precedente paragrafo risponde alla domanda di fondo del nostro articolo: una multa si può impugnare sia per vizi formali che per vizi sostanziali. Poiché l’attività istruttoria non si spingerà oltre l’audizione e l’esame della documentazione, sarà opportuno fare ricorso al prefetto solamente in presenza di vizi formali abbastanza evidenti, come ad esempio: l’erroneità della data della violazione, oppure del tratto di strada dove si ritiene sia avvenuta; l’assenza di un elemento importante come le generalità del conducente oppure l’omissione della norma del codice della strada violata. A questa sanzione può seguirne anche una di tipo accessorio, come ad esempio la sospensione della patente, oltre alla decurtazione dei punti dalla stessa. Vizi formali della multa: quali sono? Il ricorso al giudice di pace comporta, ovviamente, che non si sia già fatto ricorso al prefetto e che la multa non sia già stata pagata. confermare la multa con ordinanza, se chi ha presentato ricorso non si presenta in udienza senza valido motivo (salvo che la illegittimità della multa risulti dalla documentazione allegata dal ricorrente); annullare in tutto o in parte la multa se accoglie l’opposizione del ricorrente. Come anticipato in premessa, i vizi di una multa stradale sono sostanzialmente di due tipi: formali e sostanziali. Se l’argomento ti interessa e vuoi saperne di più, allora credo che ti convenga proseguire nella lettura: scopriremo insieme quando si può contestare una multa. Ancora, i parcheggi a pagamento delimitati da strisce blu sono illegittimi se sono posti all’interno della carreggiata occupandola anche solo parzialmente oppure se, nelle vicinanze, non esiste possibilità di sosta gratuita (le strisce blu devono essere posizionate in prossimità di quelle bianche), salvo si tratti di centro storico. Abbiamo detto che esistono tre tipi di ricorso: quello in autotutela, rivolto all’ente che ha emanato la multa; quello davanti al prefetto e quello davanti al giudice di pace. La Legge per Tutti Srl - Sede Legale Via Francesco de Francesco, 1 - 87100 COSENZA | CF/P.IVA 03285950782 | Numero Rea CS-224487 | Capitale Sociale € 70.000 i.v. ; è facile individuarlo perché è riportato nell’intestazione del verbale) indicando i motivi per i quali la multa si ritiene nulla. Entro 2 anni. VERBALE. Il caso sottoposto all’esame della Cassazione ha visto come protagonista un automobilista, a cui era … il quale sarà obbligato a trasmetterlo al prefetto, indicando i motivi di ricorso. Promozione straordinaria per benemerenze d'Istituto. Per questo, il nostro ricorso sarà cucito su misura per il verbale che hai necessità di opporre. In tutti questi casi fare ricorso contro una multa è un atto più che legittimo da parte del presunto contravventore. Sia il contributo che la marca possono essere facilmente acquistati presso una tabaccheria; in alternativa, è possibile pagare presso un istituto di credito con il modello F23. Al ricorso bisogna allegare una copia del verbale ed, eventualmente, la documentazione necessaria a provare l’erroneità del verbale. Davanti al Giudice di Pace la multa risulterà nulla solo se, a causa dell’errore, siano compromessi i diritti del soggetto multato. La notifica deve avvenire entro novanta giorni dall’accertamento [1]. Perché possa essere considerato esatto, il verbale di contravvenzione deve contenere: Come detto in precedenza, non ogni vizio formale comporta necessariamente l’invalidità della multa: ad esempio, se nel verbale è errata l’indicazione del modello dell’auto ma la descrizione e (soprattutto) la targa è esatta, allora la contestazione della multa potrebbe essere rigettata dall’autorità. Il ricorso avverso tale atto non e' ammesso, proprio a causa del suo carattere informale. Non a caso, per evitare di incorrere in questa tipologia di errori, i verbali consistono in modelli prestampati da riempire. Non ogni vizio formale è idoneo ad invalidare la multa: lo è solamente quando dall’errore derivi una conseguenza importante, come ad esempio l’impossibilità di identificare il veicolo oppure il trasgressore. È qui che entra in gioco il ricorso. 1. Il pagamento della multa, secondo le modalità indicate negli stessi verbali, è possibile anche attraverso l’utilizzo degli strumenti di pagamento elettronici: bonifici bancari o carte di credito. Il ricorso al prefetto contro una multa [1] va presentato entro il termine di sessanta giorni dall’avvenuta contestazione, e quindi: Il ricorso può essere presentato sia dall’obbligato in solido che non abbia commesso materialmente l’infrazione (si pensi al proprietario dell’auto che non era alla guida) sia dal trasgressore stesso. In termini ancora più pratici, la multa è il verbale che l’autorità che ha accertato l’infrazione eleva (cioè, redige) al cittadino che abbia violato una delle norme del codice della strada. Facciamo qualche esempio di vizio sostanziale che giustifica l’impugnazione di una multa stradale. La sentenza del giudice di pace è in ogni caso appellabile in tribunale. data, ora e località nei quali la violazione è avvenuta; generalità e residenza del trasgressore ed estremi della sua patente di guida, se immediatamente identificato; indicazione del proprietario del veicolo, quando non sia stato immediatamente identificato il trasgressore; eventuali dichiarazioni delle quali il trasgressore chiede l’inserzione; somma da pagare, termini e modalità di pagamento, ufficio o comando presso cui lo stesso può essere fatto e numero di conto corrente bancario o postale che può eventualmente essere usato (solitamente viene allegato un bollettino postale, anche se ora si stanno diffondendo le modalità di pagamento elettronico); le eventuali sanzioni accessorie previste per l’infrazione (sospensione della patente, revoca, ecc. Si parla in questo caso di contestazione differita, cioè effettuata in un secondo momento tramite notifica del verbale. Analizziamo ora gli esiti di questo ricorso. Innanzitutto, a differenza delle altre tipologie di ricorso che abbiamo visto, ha un costo iniziale: chi intende fare ricorso contro una multa al giudice di pace deve pagare un contributo unificato il cui importo varia a seconda della sanzione pecuniaria. la mia ditta ha pagato una multa per un mezzo aziendale il 22^ giorno dall'infrazione, pagando erroneamente la cifra scontata del 30% prevista per pagamenti entro i 5 giorni. Processo verbale della seduta di mercoledì 22 marzo 2000 EurLex-2 EurLex-2 les déclarations dont l'inscription au procès - verbal a été demandée par un membre du conseil d'association; et Si pensi alla necessità di ascoltare dei testimoni: la testimonianza di terze persone non è ammessa davanti al prefetto e, pertanto, sarà necessario per forza adire il giudice di pace. Quindi, è opportuno fare ricorso contro le multe quando davvero ce ne siano i motivi. Una multa può essere contestata anche nel caso in cui l’autovelox che ha rilevato l’infrazione non sia esattamente funzionante; se la multa non è stata notificata nei termini di legge (novanta giorni); se l’accertatore sia soggetto non abilitato a elevare una multa per infrazione al codice della strada. Inoltre, un ricorso rigettato comporterà l’aumento dell’importo da pagare, oltre a tutte le spese già sopportate (si pensi al contributo unificato nel caso di ricorso al giudice di pace). Come per il ricorso in autotutela e per quello al prefetto, quindi, non occorre l’assistenza obbligatoria di un avvocato, nemmeno per stare in giudizio. Il pagamento della somma indicata deve essere effettuato entro il termine di trenta giorni dalla notificazione. È il più semplice perché può essere fatto dal cittadino senza particolari formalità e senza l’assistenza di un avvocato. Come per il ricorso in autotutela e per quello al prefetto, quindi, non occorre l’assistenza obbligatoria di un avvocato, nemmeno per stare in giudizio. Vediamo ora cosa troviamo all’interno del verbale, cioè cosa c’è scritto nella multa. Vizi formali e vizi sostanziali del verbale di infrazione al codice della strada: quali sono? qualora sia stata prevista dalla violazione, l’indicazione relativa ai punti patente decurtati. L’art. Mi segue da tempo, e proprio poco prima di Natale mi ha fatto vincere un ricorso, accompagnandomi per mano in TUTTO quello che dovevo fare (compreso cosa dire al giudice di pace, cosa scrivere sul fascicolo, … E' un atto informale, non obbligatorio, che permette “semplicemente” di pagare la multa senza l'aggiunta dei costi di notifica del vero e proprio verbale. Il ricorso al prefetto va presentato entro il termine inderogabile di sessanta giorni dall’avvenuta contestazione, e quindi: Il ricorso può essere presentato sia dall’obbligato in solido che non abbia commesso materialmente l’infrazione (si pensi al proprietario dell’auto che non era alla guida) sia dal trasgressore stesso. Salve. Sulla base del materiale raccolto, il prefetto potrà decidere se confermare oppure annullare la multa. I vizi formali della multa sono attinenti alla procedura che conduce all’emanazione della sanzione, nonché alla compilazione del verbale da parte dell’autorità.. A titolo di esempio, immagina una multa … Il termine è aumentato a 210 giorni se il ricorso è stato presentato direttamente al prefetto. Il verbale d’infrazione al Codice della Strada (più precisamente: sommario processo verbale di accertamento di infrazione al Codice della Strada, spesso definito brevemente: “s.p.v.”) è un documento redatto da un pubblico ufficiale abilitato – il cosiddetto “agente accertatore” – con il quale si constata ed … La "stangata" promessa dal governo ammonta a un massimo di 280 euro per chi paga la multa entro 5 giorni dalla notifica. Grazie a VINCO NET ho potuto contestare questa multa accusando il Comune di Asiago di non aver predisposto abbastanza parcheggi proprio in occasione di un evento che ha portato in città tante persone