Proroga versamenti ed invio dichiarazioni al 10 dicembre 2020 Con un comunicato del MEF arriva l’ufficialità della proroga dei versamenti del secondo acconto delle imposte e del termine di presentazione delle dichiarazioni dal 30 novembre al 10 dicembre 2020. Il testo del decreto Ristori quater contiene anche la sospensione dei versamenti contributivi previdenziali, ritenute e IVA di dicembre, la proroga per la presentazione della dichiarazione dei redditi e dell'Irap al 10 dicembre 2020, la proroga delle definizioni agevolate al 1° marzo 2021, la razionalizzazione della rateizzzione concessa dall'agente della riscossione e un fondo perequativo per l'esonero totale e parziale dei versamenti fiscali e contributivi da destinare nel 2021 a chi abbia registrato una significativa perdita di fatturato causa Covid-19. 31 dicembre 2020, 09:43; Cosa rivela l'ultima bozza del PNRR Il 30 settembre scorso scadeva il termine per la consegna del 730.Adesso, nonostante le difficoltà economiche del Paese legate alle misure di contenimento del virus, il tempo è quasi esaurito per la Dichiarazione dei redditi 2020 attraverso il modello Redditi (ex Unico). Scadenza dichiarazione dei redditi 2020, si va verso la proroga dell’ex Unico. La tanto attesa ripresa economica di fine anno è sfumata con la seconda ondata di contagi, creando nuovi problemi di liquidità ad imprese e famiglie. Si avvicina il tax day del 30 novembre per il versamento del secondo o unico acconto delle imposte sui redditi e dell’Irap per l’anno 2020. 1 del DL 157 del 30/11/2020 non si applica ai versamenti dei contributi previdenziali. Successivamente il decreto Ristori bis ha ampliato questa platea di beneficiari, eliminando il vincolo del calo del fatturato ma solo per determinate attività che operano in determinate regioni d’Italia, a seconda della gravità di diffusione del virus. Proroga imposte al 30 settembre 2020, tutto tace. Salta la scadenza del 2 novembre per l’invio del modello 770/2020. Detrazione abbonamento mezzi pubblici Roma nel modello 730/2020. La novità è parte del pacchetto di misure fiscali del decreto Ristori quater. 31 dicembre 2020, 09:51; Cashback, ecco come cambiano le regole da gennaio. Il modello Redditi 2020, deve essere presentato entro il prossimo 30 novembre. L’invio del modello 5/2020 – il cui termine ordinariamente è fissato al 30 settembre – è differito al 31.12.2020.. Proroga più ampia per le imprese non interessate dagli ISA, ovunque localizzate, che hanno conseguito nel periodo d’imposta precedente a quello in corso ricavi o compensi non superiori a 50 milioni di euro e che, nel primo semestre 2020, hanno subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 33% rispetto al primo semestre 2019. Ecco le nuove scadenze fiscali. Modello 730 2020: scadenza, soggetti interessati e novità. Proroga Unico 2020 e tasse al 10 dicembre, decreto Ristori quater. Chi resta fuori da queste categorie sarà costretto a per versare gli acconti Irap, Ires ed Irpef entro il 30 novembre 2020. La misura dovrebbe valere per chi abbia subito un calo di fatturato del 33% sul semestre". non possiedono redditi da partecipazioni Il decreto legge in arrivo prorogherà anche il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi e della dichiarazione IRAP, che sarà fissato al 10 dicembre, assicurando in tal modo dieci giorni in più ai contribuenti e agli intermediari. "Il nuovo decreto - scrive l'Ansa - confermerà per dicembre le sospensioni già disposte per il mese di novembre per le zone rosse e introdurrà una nuova moratoria fiscale, legata alla crisi Covid: dovrebbe infatti slittare al prossimo 30 aprile il pagamento del secondo acconto Irpef, Ires e Irap previsto per il 30 novembre. Si tratta ad esempio, di bar, ristoranti, piscine, palestre e cinema, ma solo per coloro che hanno domicilio fiscale nelle zone rosse o di ristoranti nelle zone arancioni. Il Mef ha annunciato, in una nota, la proroga per il versamento del secondo acconto IRPEF, IRES e IRAP e per la presentazione della dichiarazione redditi. Due le soluzioni: versamento ad agosto con maggiorazione o rinvio fai da te a settembre, con ravvedimento breve sulle sanzioni. Comunicazione 730-4: scadenza 7 marzo per indicare la ricezione dei dati Proroga invio telematico dichiarazioni dei redditi anno d’imposta 2019 Il termine per la presentazione in via telematica della dichiarazione in materia di imposte sui redditi e di IRAP, in scadenza il 30 novembre 2020, è prorogato al 10 dicembre 2020 . Proroga al 10 dicembre del versamento del secondo acconto di Irpef, Ires e Irap, per tutti i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione. Scampata invece la scadenza del 16 novembre 2020 grazie alle disposizioni introdotte dal decreto Ristori bis, ma solo per le attività danneggiate dal lockdown nelle zone rosse ed arancioni. Da considerare la necessità di allineare la scadenza della presentazione del Modello Unico con quella della dichiarazione 770 prorogata al 10 dicembre 2020. Proroga Scadenza Invio Modello 770/2020 e Certificazione Unica 2020 Il DL “Ristori” n. 137/2020 , pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28 ottobre 2020 ed in vigore dal 29 ottobre , ha per oggetto il riconoscimento di contributi a fondo perduto per le categorie di lavoratori che stanno maggiormente soffrendo della seconda ondata di chiusure imposte dal Governo per limitare gli effetti della pandemia … Ricordiamo che per effetto di vari decreti covid le scadenze hanno subito delle variazioni. Magra consolazione: potrà beneficiare di una novità introdotta con il decreto Liquidità, ovvero effettuare il versamento degli acconti con il metodo previsionale in luogo del metodo storico. Proroga al 30 aprile 2021 sarà prevista, a prescindere dai requisiti relativi ai ricavi o compensi e alla diminuzione del fatturato o dei corrispettivi, per i soggetti non interessati dagli ISA che operano nei settori economici individuati nei due allegati al decreto-legge “Ristori bis” e che hanno domicilio fiscale o sede operativa nelle zone rosse, nonchè per i soggetti che gestiscono ristoranti nelle zone arancioni. Proroga versamenti Unico 2020: in base a quanto previsto dal DPCM, la scadenza versamenti imposte 2020 passa dal 30 giugno al 20 luglio, solo per i contribuenti che applicano i nuovi ISA 2020 e per i contribuenti del regime forfettario. Ultimissime notizie decreto Ristori quater: secondo quanto confermato dall'Ansa, l''esecutivo avrebbe ipotizzato lo stop fino al 30 aprile 2021 alle tasse per chi ha fatto subito perdite di fatturato a causa del Covid. Dichiarazione dei redditi 2020: le proroghe. il Consiglio dei ministri ha aprovato anche il decreto Ristori quater, proprio ad un soffio dalla scadenza del secondo acconto Irpef, Ires ed Irap fissato al 30 novembre 2020. E' stato deciso un rinvio al 10 dicembre per tutti i soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione. Per i soggetti che applicano gli ISA e che si trovano nelle condizioni richieste, resta ferma la proroga al 30 aprile 2021 già prevista dall’articolo 98 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, e dall’articolo 6 del decreto-legge “Ristori bis”. La proroga del secondo o unico acconto 2020 del decreto Agosto. Il metodo previsionale si potrà applicare sia per il calcolo dell’acconto delle imposte sui redditi, quindi Ires ed Irpef, che per la cedolare secca. La proroga del secondo o unico acconto 2020 contenuta nel decreto di agosto. L’idea di estendere la proroga delle scadenze fiscali a tutto il territorio nazionale piace anche ai pentastellati mentre posizioni divergenti si osservano in seno al Pd. La novità arriva dall'INPS, con il messaggio n. 4600 del 4 dicembre 2020. Il rinvio si applica inoltre alle attività oggetto delle misure restrittive del Dpcm del 3 novembre e a quelle operanti nelle zone rosse, nonché per i ristoranti in zona arancione, a prescindere dal volume di fatturato e dall’andamento dello stesso.Il testo del decreto Ristori quater contiene anche la sospensione dei versamenti contributivi previdenziali, ritenute e IVA di dicembre, la proroga per la presentazione della dichiarazione dei redditi e dell'Irap, la proroga delle definizioni agevolate, la razionalizzazione della rateizzzione concessa dall'agente della riscossione e un fondo perequativo per l'esonero totale e parziale dei versamenti fiscali e contributivi da destinare nel 2021 a chi abbia registrato una significativa perdita di fatturato causa Covid-19. Rinviati al 16 marzo 2021 i versamenti IVA, le ritenute sui redditi di lavoro dipendente e sui redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e le trattenute relative all’addizionale regionale e comunale che andranno versate a marzo in un’unica soluzione o in quattro rate mensili di pari importo. Modello 730: chi lo deve presentare Proroga invio dati Certificazione unica 2020 all'Agenzia delle Entrate: il decreto Coronavirus ha previsto lo slittamento dal 7 marzo - 9 marzo al 30 aprile 2020 l’invio telematico delle certificazioni uniche dei lavoratori dipendenti e di tutti gli altri soggetti interessati dalla dichiarazione dei redditi precompilata. La proroga è estesa al 30 aprile per le imprese con un fatturato non superiore a 50 milioni di euro nel 2019 e che hanno registrato un calo del 33% del fatturato nei primi sei mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019. Scadenza Unico 2020: invio modello Redditi entro il 30 novembre. Modello 730/2020 precompilato, accesso dal 5 maggio: le istruzioni. Proroga invio dati Certificazione unica 2020 all'Agenzia delle Entrate: il decreto Coronavirus ha previsto lo slittamento dal 7 marzo - 9 marzo al 30 aprile 2020 l’invio telematico delle certificazioni uniche dei lavoratori dipendenti e di tutti gli altri soggetti interessati dalla dichiarazione dei redditi precompilata. Ad ormai pochi giorni dal termine di invio, facciamo il punto sulle istruzioni. Grazie al decreto Agosto alcune categorie di contribuenti hanno avuto la possibilità di far slittare il termine di pagamento direttamente ad aprile 2021 alla luce delle difficoltà economiche scaturite dalla pandemia Covid. La comunicazione reddituale relativa al cumulo della pensione con somme derivanti da lavoro autonomo slitta al 10 dicembre. Proroga della scadenza della rottamazione del 10 dicembre, riammissione delle rate scadute e riscrittura delle scadenze e versamenti fiscali di novembre. Inoltre, il tutto si complica considerando i passaggi di colore delle varie regioni d’Italia a seconda della gravità di diffusione della pandemia, creando una disparità di trattamento che stimola l’opposizione a chiedere una proroga dei termini di pagamento per tutti, perché il Coronavirus sta colpendo indistintamente tutti. Niente da fare per lo stop alle trivelle, che nonostante la pressione dei Cinque Stelle è stato stralciato dal decreto. Basterà versare almeno l’80% dell’acconto per non incorrere in sanzioni ed interessi. C’è tempo fino al primo aprile per adeguarsi al nuovo tracciato telematico per l’invio dei dati dei corrispettivi giornalieri (versione 7.0 del giugno 2020). Per gli eredi del de cuius potrebbe valere il termine ordinario o in alcuni casi un termine più lungo. Proroga del modello 770/2020 con effetti diretti anche sul termine di invio delle CU dei titolari di partita IVA. Novità “Spesometro”: riparte da martedì 26 settembre il servizio web e scatta l’ulteriore proroga al 5 ottobre per l’invio delle comunicazioni. Sì anche alla proroga dell'assegno di natalità. L’opposizione pressa la maggioranza mentre il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ritiene sia necessario un “anno bianco fiscale, con lo stop a ogni pagamento di tasse e tributi”. Il provvedimento di proroga, ridefinisce le scadenze per il versamento delle imposte (saldo 2019 e primo acconto 2020) derivanti dalla dichiarazione dei redditi per il periodo d’imposta 2019. La proroga è estesa al 30 aprile per le imprese con un fatturato non superiore a 50 milioni di euro nel 2019 e che hanno registrato un calo del 33% del fatturato nei primi sei mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019.